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  • Abbiamo le prove: l’ascensore del “Caracciolo” funziona davvero

    Non che non credessimo alle dichiarazioni del sindaco Saia, ci mancherebbe, ma siccome siamo giornalisti, per deformazione professionale, siamo portati a verificare tutto, anche le parole di un sindaco. E così ci siamo recati in ospedale per verificare che l’ascensore fuori servizio da oltre un mese fosse tornato effettivamente in funzione come annunciato dal primo cittadino. Increduli abbiamo assistito ad una sorta di miraggio: l’ascensore a disposizione dell’utenza è tornato davvero in servizio.

    A differenza del sindaco, però, non ci sentiamo affatto di ringraziare il direttore generale dell’Asrem, visto che il disservizio si è protratto per oltre un mese e il problema è stato probabilmente risolto solo o anche perché abbiamo montano una campagna stampa martellante. Perché in Alto Molise funziona così, anche i diritti te li devi sudare. E poi i sindaci ringraziano anche, facendo passare questi diritti appunto, come concessioni se non addirittura vere e proprie grazie da parte dei vertici Asrem. Siamo al minimo sindacale, altro che grazie!

    Francesco Bottone

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