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  • Agnonese a Monte San Giusto, Ciccorelli: “Serve una gara di sacrificio e umiltà”

     

    AGNONE – L’ennesima ondata di maltempo ha ridotto ai minimi termini la seduta di rifinitura dell’Olympia Agnonese partita regolarmente per Monte San Giusto dove affronterà i terzi della classe. Nelle Marche, i granata, orfani degli infortunati Salifu, Bisceglia e Ancora, si giocano un’altra importante fetta di salvezza. Dopo il successo riportato sulla diretta antagonista Forlì,  l’undici di Antonio Foglia Manzillo è pienamente consapevole di dover dare continuità all’ultimo risultato ottenuto al ‘Civitelle’. Di fronte la Sangiustese, che reduce dal ko di Avezzano, vorrà rifarsi e dunque non concederà sconti  vista anche la concreta possibilità di centrare i play-off, obiettivo alla portata degli uomini di Stefano Senigagliesi.

    Insomma, i molisani sono chiamati ad una gara attenta, importante sarà l’approcio, cercando di bloccare sul nascere le sortite dei rossoblu che quasi sicuramente si affideranno all’estro e alla tecnica di gente come Cerone con all’attivo 11 reti e Cheddira (9 reti), già bloccato nella gara di andata. Allo stesso tempo bisognerà far leva su azioni di rimessa come tra l’altro fatto al ‘De Marsi’.

    A riguardo, ancora una volta, fondamentali le prestazioni che saranno in grado di offrire i centrocampisti Ricciardi e Pejic, indiziati numeri uno a prendere per mano una squadra dal rendimento altalenante. Per non lasciare rimpianti al comunale di ‘Villa San Filippo’, molto dipenderà anche da quanto sarà in grado di offrire il pacchetto arretrato che va verso la riconferma dei centrali Cassese e Albanese e degli esterni Corbo e Litterio. Ma non è tutto, perché resta indispensabile l’apporto che saranno in grado di offrire i due laterali in mediana, Diarra e uno tra Gentile e Barbato. Il resto dovranno farlo in avanti Ribeiro e Formuso che con Kuzmanovic tra i pali completeranno lo schieramento titolare.

    Inutile girarci intorno, a Monte San Giusto contro un undici che naviga nelle altissime sfere della graduatoria, servirà una prova di grande sacrificio e umiltà. Se saremo capaci di aiutarci l’uno con l’altro, se faremo emergere le qualità del collettivo evidenziate negli ultimi 90 minuti, se saremo capaci di colpire al momento giusto e difenderci senza distrazioni, allora sì che potremo dire la nostra su un rettangolo che reputo uno dei più difficili del girone F”  afferma il team manager Candido Ciccorelli. Impossibile dargli torto, soprattutto visto lo score della Sangiustese davanti i propri sostenitori: 4 vittorie, 8 pareggi e una sola sconfitta.

    L’incontro tra Sangiustese-Agnonese sarà diretto dal signor Gioele Iacobellis della sezione di Pisa, coadiuvato da Giorgio Minafra di Roma 2 e Matteo Lauri di Gubbio.

    Le altre gare della X gara di ritorno: Savignanese-Vastese; Santarcangelo-Giulianova; Recanatese-Cesena; Matelica-Sammaurese; Jesina-Montegiorgio; Isernia-Pineto; Francavilla-Avezzano; Forlì-Castelfidardo; Campobasso-Notaresco.

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