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  • Ambulanza o guardia medica? Per Celenza questo è il problema

    CELENZA SUL TRIGNO – L’Alto Vastese attende ansioso che si definisca il servizio sanitario attraverso le ambulanze, che si completi ed entri in funzione. La sanità cambia anche nell’Alto Vastese secondo l’obiettivo che tenacemente sta perseguendo l’assessore Silvio Paolucci. Vigila attentamente anche il consigliere regionale presidente della Commissione Sanità, Mario Olivieri.

    Sulla mappa della distribuzione del servizio 118 in provincia di Chieti di legge, per l’Alto Vastese, la seguente soluzione: ambulanza con volontari H12, dalle ore 8,00 alle ore 20,00, in Carunchio; ambulanza con volontari H12, dalle ore 20,00 alle ore 8,00, in Torrebruna; ambulanza infermieristica H24 in Celenza sul Trigno. Castiglione M.M. ha la sua ambulanza medica H24.

    Il servizio sanitario, quindi, si avvicina al territorio, in questo caso a quel territorio interno più disagiato, e sembra idoneo a fronteggiare meglio e più velocemente i casi di emergenza-urgenza.

    A Carunchio l’ambulanza con volontari H12 è prevista durante il giorno; ciò fa pensare che il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica), che opera di notte, non sarà soppresso.

    A Celenza sul Trigno il servizio di ambulanza infermieristica H24 non è stato ancora attivato, evidentemente perché il servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) continuerà ad operare fino al 30 novembre, visto che sarà soppresso il 1 dicembre. Si deduce che il 1 dicembre inizierà il servizio di ambulanza infermieristica H24, che fa fronte sia a situazioni di emergenza-urgenza sia a cure che possono essere prestate in loco senza che si corra all’ospedale. L’amministrazione lotta anche per la permanenza della ex guardia medica, ma ci vorrebbe un decreto D’Alfonso che revochi il precedente di Chiodi che la soppresse. Un po’ difficile e poi sono in molti a dire che ambulanza infermieristica H24 e continuità assistenziale sarebbero un doppione, naturalmente di notte.

    Tra i celenzani, e non solo, si discute e ci si chiede: quale servizio preferire qualora fosse possibile la scelta?

    Rodrigo Cieri

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