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  • Anziano disperso in montagna, ricerche in corso a Carpinone

    Dalle prime ore della giornata di ieri è scattato l’allarme per una persona dispersa nell’ambiente montano di Carpinone nella zona tra Colle dell’Orso e il bosco di San Marco.

    L’uomo di anni 83, A.S. le sue iniziali, residente nel Comune di San Giuliano del Sannio, era in compagnia del figlio, lavoratore in una ditta boschiva, durante la raccolta di legname quando improvvisamente si è allontanato facendo perdere le sue tracce verso le sette del mattino.

    Preoccupato per la protratta assenza, il figlio ha denunciato la scomparsa ai Carabinieri i quali hanno attivo la macchina dei soccorsi.

    L’ambiente montano particolarmente ostile ha reso necessario il coinvolgimento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) che dalle prime ore del pomeriggio di ieri è intervenuto sul posto con una squadra specializzata in ricerca di superficie.

    I tecnici del CNSAS hanno prontamente allestito un Centro Coordinamento Ricerca (CCR) dal quale è iniziata la fase di coordinamento di tutte le squadre degli Enti ed Organizzazioni che partecipano all’intervento di soccorso, trattandosi di ambiente montano, in ottemperanza alla Legge 289 del 27 dicembre 2002.

    L’attività di ricerca si avvale di un evoluto sistema di cartografia dedicato a livello nazionale, il 3DRTE di Pangea srl per l’esplorazione degli scenari digitali in 3D integrato con sistemi GPS.

    Nella giornata di ieri è stato allertato dal CNSAS anche un elicottero dell’11 Reparto volo della Polizia di Stato di Pescara in virtù di protocolli di intesa stabiliti a livello nazionale tra i due Corpi. Grazie all’intervento dell’aeromobile gli elisoccorritori del CNSAS hanno potuto effettuare una ricognizione aerea dell’intera zona di ricerca.

    Sono state effettuate anche ricerche con unità cinofile dei Vigili del Fuoco e del Corpo forestale dello Stato.

    Le ricerche sono proseguite per tutta la notte e sono tuttora in corso.

    In questo momento si procede con una perlustrazione di superficie del territorio diviso in aree che vengono bonificate a partire dal punto di ultimo avvistamento del disperso.

    L’attività di ricerca è tuttora in corso nonostante le avverse condizioni meteorologiche, con oltre quarantacinque unità impegnate sul territorio.

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