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  • Apertura Amazon nel Vastese, Marsilio la spara grossa: «Le grandi aziende contribuiscono a salvare le aree interne» 

    «Nella vicenda dell’apertura del centro logistico Amazon di San Salvo, credo si sia data dimostrazione di capacità di buona amministrazione». Così Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, in apertura del suo intervento, ieri mattina, a San Salvo, nel corso della cerimonia di inaugurazione del centro di distribuzione Amazon.

    «Si era creata una certa competizione, dentro e fuori l’Abruzzo, per collocare questa struttura altrove – ha ricordato Marsilio – noi, invece, l’abbiamo collocata in uno spazio pubblico ottenendo, come effetto collaterale positivo, anche un’importante acquisizione da parte di Arap, l’agenzia regionale per le attività produttive, che ha permesso di abbattere parte del debito che gravava sulla gestione dei nostri consorzi industriali». 

    A partire da oggi  il  centro di distribuzione di Amazon Italia di San Salvo è ufficialmente operativo. Si tratta del decimo centro di distribuzione aperto da Amazon nella Penisola. «La speranza – ha sottolineato Marsilio – è che questo importante insediamento logistico rappresenti davvero un punto di svolta anche per le politiche occupazionali e per la crescita economica di un territorio che, negli scorsi decenni, dalla presenza di grandi gruppi industriali ha avuto anche la spinta decisiva per far diventare le città di Vasto e San Salvo un unico aggregato con tutto ciò che ne è conseguito in termini di sviluppo dei servizi e delle infrastrutture».

    Con questa nuova apertura, Amazon espande ulteriormente la sua rete logistica per far fronte alla domanda crescente di ordine da parte dei clienti, ampliare l’offerta di prodotti e supportare al meglio le piccole e medie imprese che vendono su amazon.it e si appoggiano al servizio logistica di Amazon. «Non c’è alcun dubbio – ha proseguito il presidente Marsilio – che in tutto l’Abruzzo e in particolare nella provincia di Chieti, la presenza di grandi industrie in zone strategiche, come ad esempio, la Val di Sangro, abbia contribuito a salvare anche le aree interne per la vicinanza chilometrica ai luoghi di lavoro di chi aveva deciso di rimanere a vivere nei piccoli centri. Inoltre, – ha aggiunto – come Regione partecipiamo a questo evento anche con una punta di orgoglio se si considera che questo sito, a 15 anni dalla realizzazione di quello che avrebbe dovuto funzionare da autoporto, era ancora chiuso ed abbandonato al suo destino. Noi non ci abbiamo messo né 15 anni, né 15 mesi  e nemmeno 15 settimane – ha rimarcato il Presidente – ma appena 15 giorni per dare il via all’operazione Amazon. Mi riferisco al momento in cui è arrivata la richiesta con il dossier completo per poter fare di questo luogo il centro di distribuzione di Amazon.  In sole 48 ore – ha ricordato – abbiamo autorizzato l’Arap ad effettuare la vendita del sito e poi va detto che i vari passaggi burocratici hanno visto anche gli Enti locali interessati fare la loro parte con l’unico intento di raggiungere l’obiettivo nel più breve tempo possibile, senza lungaggini e temporeggiamenti».

    Infine, Marsilio, ribadendo la grande attenzione della Regione per i posti di lavoro che arriveranno, ha concluso con «l’auspicio che si possa raggiungere la piena occupazione e quindi quota 1000 posti di lavoro, prima dei tre anni previsti, ma avremo altrettanta attenzione anche per la qualità del lavoro nell’ambito della logistica integrata».

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