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  • Auto rubata e venduta con documenti falsi, scatta il sequestro: un denunciato

    ISERNIA – Sequestrata un’autovettura rubata, riciclata con documenti falsi e rivenduta ad Isernia.

    Nei giorni scorsi la Polizia Stradale di Isernia ha sequestrato un SUV Nissan Qashqai, rubato a Napoli nel settembre scorso e che era stato oggetto di una complessa operazione di riciclaggio che ne rendeva praticamente impossibile l’identificazione ad un normale controllo.

    Nell’operazione è stato anche deferito all’A.G. un 24enne residente a Napoli. Il SUV in questione era stato “ripulito” mediante la contraffazione del numero di telaio, la sostituzione delle targhette identificative con altre false di ottima fattura, ed infine la reimmatricolazione attraverso la presentazione di documenti falsi dai quali risultava provenire dalla Danimarca.

    L’autovettura, del valore di oltre 20mila euro, era stata poi venduta presso una rivendita di auto usate di Isernia ad un ignaro cittadino. La pressoché perfetta tecnica di contraffazione utilizzata non è stata però sufficiente a sfuggire ad un attento controllo effettuato dagli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Isernia, specializzati nel contrasto di questa tipologia di traffici criminali.

    I poliziotti non solo hanno scoperto la contraffazione del numero di telaio, ma sono riusciti anche in poche ore ad identificare la provenienza illecita dell’autovettura, risultata rubata a Napoli alla fine dell’estate scorsa, e di proprietà di una grande società di autonoleggio.

    Un aspetto curioso della vicenda è che questa autovettura era stata rubata una prima volta già a luglio dell’anno scorso, ma era stata rinvenuta pochi giorni dopo. Le indagini proseguono per identificare eventuali ulteriori soggetti che hanno concorso nell’operazione di riciclaggio del veicolo.

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