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  • Blitz in Regione, Iorio manda le Iene a quel paese

    Blitz delle Iene per l’imprenditore ’solato’ dalla Regione. Frattura non c’è, Iorio perde le staffe
    Irruzione in Consiglio regionale di Giulio Golia e la sua troupe, in cerca di chiarimenti sulla storia di Antonio Cappussi imprenditore 92enne di Bojano autore di proteste eclatanti, più volte in catene per denunciare i lavori mai pagati dalla Regione che la sua ditta ha eseguito in 26 strade interpoderali del Molise. Frattura assente per impegni a Bruxelles, e le Iene mirano a Iorio. Che perde la calma sotto il fuoco di fila delle domande: “Ma andate a quel paese!”.

    Giulio Golia, volto noto de Le Iene, trasmissione in onda su Italia Uno, e la sua troupe sono piombati in Consiglio regionale, dove questa mattina 2 aprile è in programma una nuova seduta. Per prima cosa hanno chiesto del governatore Paolo Di Laura Frattura, assente perché impegnato a Bruxelles per motivi istituzionali. Golia ha intervistato Antonio Cappussi l’imprenditore 92enne di Bojano autore di proteste eclatanti, più volte in catene davanti alla sede della Regione per denunciare i lavori mai pagati dall’ente pubblico, ed eseguiti dalla sua ditta in 26 strade interpoderali del Molise. Golia è andato dritto verso Michele Iorio, oggi consigliere di minoranza da poco reintegrato dopo una lunga sospensione dovuta alla legge Liste Pulite, al quale ha chiesto conto della storia dei mancati pagamenti per l’imprenditore. I beni di Antonio Cappussi infatti finiranno all’asta la prossima settimana. L’ex governatore del Molise e attuale consigliere di minoranza, in difficoltà, cerca di ricordare e replica: «Siete qui da me perché non avete trovato Frattura».

    ioro e frattura

    Golia gli mostra decreti ingiuntivi e delibere: «Lei è stato alla guida della Regione fino allo scorso anno…Avete preso tanti voti anche grazie ai servizi creati da Cappussi, vi sembra giusto non pagare per lavori effettuati?».

     Iorio, preso alla sprovvista su una storia vecchia che nemmeno ricorda bene cerca di fargli capire ma non convince, si innervosisce dopo che la figlia dell’imprenditore, Mina Cappussi, lo attacca: «Sta dicendo solo bugie, non la verità. La strada di Morrone è stata fatta di notte perché suo cugino era candidato sindaco». A quel punto Iorio ha perso le staffe: «Ma andate a quel paese!».
    da www.primonumero.it

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