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  • Caccia di selezione: si parte il 2 marzo, dimezzato il piano di prelievo

    VASTO (CH) – Cinquecento capi da abbattere, meno della metà di quelli previsti dal piano di prelievo dello scorso anno. Tra l’altro nel 2018 si partì con la selezione appena due giorni dopo la chiusura della braccata, mentre quest’anno in Atc se la sono presa comoda e bisognerà attendere il 2 marzo prossimo. Sono questi i numeri, sensibilmente ridimensionati rispetto al passato, della caccia di selezione del 2019 che risentono evidentemente del cambio di leadership in seno all’Atc Vastese.

    Si è tenuto nel pomeriggio di oggi a Vasto, presso la sede dell’Atc, un incontro con i capisquadra propedeutico all’avvio della caccia di selezione al cinghiale. A presentare ai cacciatori il nuovo disciplinare di prelievo varato dalla Regione Abruzzo il presidente dell’Atc Antonio Campitelli, il quale non ha perso occasione per calcare la mano sulle tante criticità e cavillosità a suo avviso presenti nel documento partorito dai tecnici regionali.

    «E’ un regolamento assurdo, a mio parere inaccettabile, – ha dichiarato davanti a tutti i capisquadra del Vastese il presidente Campitelli – perché si chiede ai cacciatori di diventare, di fatto, degli operai, ma senza retribuzione, della Regione Abruzzo. Per questo io mi astengo e non partecipo a questo tipo di caccia imposta dall’alto senza alcuna concertazione. Tra le altre cose dopo ogni abbattimento dovreste consegnare alla Asl l’intera corata, quindi diaframma, fegato, polmoni, cuore, trachea e lingua. Questo non per analisi veterinarie o per prevenzione di malattie trasmissibili all’uomo, ma semplicemente per far corrispondere ad ogni animale uno e un solo diaframma. Qualcuno in passato ha fatto il furbo, utilizzando un solo diaframma per più campioni e così la Regione ha introdotto questa novità di fatto non praticabile perché la Asl non ha lo spazio, né gli strumenti per ricevere e stoccare decine e decine di corate intere. Mercoledì, comunque, abbiamo un incontro con i tecnici regionali per tentare di risolvere il problema. Chiederemo di consegnare insieme al diaframma la sola lingua o parte di essa».

    Francesco Bottone

    tel: 3282757011

     

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