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  • Calcio serie D: tonfo Agnonese, al “Civitelle” passa il Real Giulianova

    AGNONE – Le partite si vincono se butti la palla dentro la rete. Se non lo fai ti ritrovi con un pugno di mosche in mano. E’ quello che è capitato all’Olympia Agnonese nella gara di esordio contro il Real Giulianova. Così, malgrado la moltitudine di occasioni create sotto porta avversaria, i granata capitolano nel finale di gara contro un avversario certamente alla portata. Inutile girarci intorno: a questa squadra, imbottita di giovani interessanti, manca un centravanti di razza. Non ci vuole uno scienziato per capirlo. La prestazione contro gli abruzzesi, seppur lodevole sotto molti aspetti, ha evidenziato la poco incisività negli ultimi trenta metri.

    D’altronde il primo campanello d’allarme è suonato in Coppa Italia. Ieri la conferma che deve imporre alla società dei Coliazzo un ulteriore sforzo in chiave mercato. I novanta minuti disputati su quel che resta del sintetico del “Civitelle” hanno visto i molisani menare le danze in fase di possesso palla e al tempo stesso sciupare ghiotte occasioni a due passi dalla linea di porta difesa da Shiba. La prima limpida palla-gol capita sulla testa di Salifu che nel primo tempo (20’), imbeccato dal piede caldo di Carnevale, spreca malamente sulla traversa.  Poi è la volta dell’ex Foggia, Sorgente (23’) tentennare troppo in area prima che la sfera gli venga soffiata da un avversario. Il copione si ripete nei secondi quarantacinque minuti di gioco e a nulla vale l’entrata in campo di Carmine De Stefano. Salifu, ancora lui, arriva in ritardo sull’ennesimo traversone di Carnevale (53’) che ci prova direttamente dalla distanza (56’) con Shiba chiamato agli straordinari. Intanto la stella di Lamin Jawo non brilla, complice anche una posizione da rivedere. Tuttavia è proprio l’attaccante gambiano a servire (62’) a La Forgia un assist che il manfredoniano chiude con una spettacolare sforbiciata che fa la barba al palo.

    E’ l’azione che fa imprecare il pubblico di casa e fa intendere la giornata “no” anche quando il motorino di centrocampo Peijc conclude dalla distanza (71’), ma Shiba fa buona guardia e non si fa sorprendere. Nel frattempo, Mecomonaco orfano di Falco, Cassese, infortunatosi ad un gomito dopo solo sette minuti, Dezai e Antonelli richiama in panca La Forgia per far spazio a Pagano e tentare l’affondo vincente. Nulla da fare, perché nel miglior momento degli altomolisani, il Real Giulianova colpisce e affonda i padroni di casa. Lo schema sembra collaudato. Punizione di capitan Del Grosso (78’) per la testa di Ferrante che mette sul secondo palo dove Di Paolo fa centro. Per la trentina di tifosi giunti dalla costa è l’apoteosi. L’Olympia non ha più la forza di rialzarsi e il Real ne approfitta con il 39enne Tozzi Borsoi, che per ben due volte (87’ e 93’) sfiora il palo e la traversa. Tra sette giorni si viaggia alla volta di Forlì dove l’undici di capitan Litterio sarà chiamato ad affrontare la super corazzata Cesena vincente ad Avezzano.

    Orlando nel cuore – “Chi tanto ha dato non verrà mai dimenticato. Grazie Capitano”. E’ lo striscione appeso dagli ultras di casa al “Civitelle” e dedicato ad Antonio Orlando, bandiera del club granata che in questa stagione non è rientrato nei piani della società di viale Castelnuovo. Dopo una vita in granata un vero peccato non vederlo neppure allo stadio. Chi non dimentica per quanto fatto, sono stati gli ultras. Chapeau!

    Caro biglietto – Più di qualche mugugno ai botteghini dello stadio per l’aumento di due euro (da 10 a 12) deciso dalla società per le gare casalinghe. La stessa società ricorda che i tagliandi possono essere acquistati in prevendita tutti i venerdì e sabato antecedenti la gara al prezzo di 10 euro.

    Il tabellino:

    Ol. Agnonese – Giulianova 0-1

    Rete: 33’ st Di Paolo

    Ol. Agnonese (4-3-3): Kuzmanovic 5,5; Corbo 6 Litterio 6 Cassese sv (7’ Cerase 5,5) Bisceglia 6; Salifu 6 Peijc 6,5 Carnevale 6,5; Jawo 5,5 Sorgente 5 (12’ st De Stefano 5,5) La Forgia 6 (31’ st Pagano 5). A disp.: Venturini, Caputo, Gentile, De Simone, Nynag, Calabrese. All. Mecomonaco

    Giulianova (3-5-2): Shiba 6,5; Fuschi 6 Ferrante 6,5 De Fabriitis 6; De Grosso 6,5 Antonelli 6,5 Balducci 6,5 Forò 6 (14’ st Fabrizi 6) Fazzini 6 (14’ Frulla 6); Tozzi Borsoi 6,5 Di Paolo 7. A disp.:  Parente, Ricchioni, Monaco, Cipriani, Perabella, Barlafante, Concetto. All. Stallone (squalificato), in panchina Ettorre

    Arbitro: Cardella di Torre del Greco

    Note: 400 spettatori (30 tifosi da Giulianova). Ammoniti: Bisceglia, Balducci. Angoli: 3-6. Recupero: 2’+4’

    I risultati della I giornata di campionato: Sangiustese – Campobasso 4-2; Avezzano – Cesena 1-2; Forlì – Isernia 3-0; Agnonese – Giulianova 0-1; Matelica- Vastese 4-2; Recanatese – Jesina 1-2; Santarcangelo – Savignanese 2-1; Sammaurese – Montegiorgio 1-1; Castelfidardo – San Nicolò 1-3; Francavilla – Pineto 3-1

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