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  • Carenza di segretari, piccoli Comuni paralizzati

    Su iniziativa delle Anci regionali e di Anci Abruzzo che hanno segnalato la drammatica situazione di carenza di Segretari Comunali in tutte le regioni Italiane, il Presidente Nazionale Antonio Decaro con il Presidente di Upi Michele De Pascale hanno scritto al Ministro dell’Interno Lamorgese per chiedere la tempestiva convocazione di un incontro per affrontare l’emergenza «con misure risolutive e straordinarie». In Italia le carenze di organico sono arrivate a 1743 unità, in Abruzzo profonde criticità presenta la copertura delle sedi di classe IV in quanto su un totale di n. 132 sedi, ben n. 105 risultano vacanti, si tratta dei Comuni con meno di 3000 abitanti che in regione sono 220 su 305 . Per sedi non si intende il singolo comune poiché molti sono associati in convenzionamento, si stima quindi che il 79% degli enti non abbia questa fondamentale figura.

    La situazione è sicuramente conseguenza del notevole lasso di tempo trascorso dall’ultimo bando nazionale di concorso per 224 Segretari Comunali (COA5), indetto nel 2017, che si trova ancora nella fase preselettiva e la conclusione per l’immissione in servizio ha ancora 2 anni di tempi tecnici.

    Nonostante la disponibilità dei Segretari iscritti all’Albo in Abruzzo per assicurare il funzionamento di tutte le sedi vacanti della regione, con incarichi di reggenza a scavalco da parte dei segretari titolari di sede, la situazione è arrivata ad un punto limite che chiediamo vada risolta individuando misure urgenti, di carattere interpretativo o, se necessario, di carattere normativo.

    «In Abruzzo c’è un’ulteriore richiesta che rivolgiamo al Governo, insieme alle altre regioni del sisma 2016, chiediamo consenta ai Comuni del cratere che si trovassero nella condizione di scopertura di procedere ad una riclassificazione temporanea della sede di segreteria ad una classe demografica superiore e, ove persistesse la carenza, di consentire che i Vice Segretari possano mantenere incarico finché non sarà determinata la copertura della sede. Anci ha già presentato proposte che chiede siano oggetto di approfondimento ed iniziativa del Governo» spiega il presidente di Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto.

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