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  • Chiusura ponte Sente, sindaci compatti: subito il documento per passaggio all’Anas

    AGNONE – Chiusura ponte Sente, sindaci compatti: subito il documento per passaggio all’Anas.

    Si sono incontrati ieri pomeriggio ad Agnone, presso il palazzo municipale, i sindaci dei comuni della vallata del Sente. Abruzzesi e molisani, accomunati dal disagio di aver visto chiuso al traffico, probabilmente per sempre, il viadotto “Longo”, conosciuto ai più come ponte Sente. Interrotti, dunque, i collegamento tra Alto Vastese e Alto Molise. Traffico deviato, con un balzo all’indietro di cinquanta anni, sulla vecchia strada del Sente, che dalla parte alta di Castiglione conduce, su un percorso da rally disseminato di tratti in frana, verso Secolare e quindi alle porte di Agnone. Per i primi interventi di messa in sicurezza del ponte, interessato dalla rotazione della terza pila a causa di una frana alla base, si è parlato di una somma che supera il milione di euro. Ma è del tutto evidente che per risolvere i problemi del viadotto tra i più grandi d’Italia quella cifra non basterà. L’unica possibilità è appioppare la mega struttura alla gestione Anas. E’ questo l’obiettivo finale dei sindaci che firmeranno nei prossimi giorni un ordine del giorno, identico per tutti i Comuni, con il quale chiedere appunto il passaggio della struttura all’Anas. Capofila di questa battaglia è il Comune di Agnone, il centro più grande e quello che maggiormente risentirà, anche in termini economici, della chiusura del ponte Sente. Oltre a questo canale istituzionale, il cui iter è intuibilmente lungo, sarebbe utile attivare qualche “scorciatoia” politica. La recente visita della parlamentare 5 stelle Carmela Grippa non ha rassicurato molto i residenti. Proprio per questo, anticipando i sindaci, l’Eco si è permesso di investire della questione il senatore ed ex governatore d’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, visti anche i suoi trascorsi proprio nell’Anas.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

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