• Dal Cenacolo
  • A Colle Mingone è festa… dell’emigrante

    AGNONE – Si è tenuta ieri la prima giornata dell’Emigrante, un appuntamento organizzato dall’Università delle Generazioni per ricordare tutti coloro i quali hanno abbandonato Agnone, e molti altri paesi, alla ricerca di fortuna in città.

    «Agnone assiste all’emigrazione da oltre centocinquanta anni» ha spiegato alla folta platea Domenico Lanciano, responsabile dell’Università delle Generazioni. «Questo processo, ha creato lentamente un disequilibrio tra città e paese. Oggigiorno, le metropoli scoppiano e i piccoli centri restano vuoti. Noi abbiamo semplicemente pensato di rendere onore a tutti coloro i quali, per libera scelta o per necessità, hanno dovuto abbandonare la terra natia in virtù di un contesto urbano sconosciuto».

    Così a Colle Mingone, dove gli agnonesi vedevano per l’ultima volta Agnone, Lanciano ha voluto nominare Giuseppe De Martino sindaco di tutti gli emigranti conferendogli una fascia color arcobaleno.

    Chi fosse interessato a conoscere maggiori dettagli sull’iniziativa non deve far altro che aspettare il numero di Maggio de “L’eco dell’alto Molise” che ospiterà un approfondimento arricchito dal foto-reportage; intanto, si allega una clip dell’evento a cura di Giuseppe Viscione

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