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  • Comune di Agnone, scatta il toto-deleghe: Marcovecchio fa melina

    AGNONE. Nuova giunta, ma senza deleghe. Almeno per il momento. Nell’ultimo consiglio comunale, infatti, il primo cittadino Lorenzo Marcovecchio ha provveduto a rimpiazzare le dimissionarie Linda Marcovecchio e Annalisa Melloni nominando nell’esecutivo, Giuseppe Verdile e Giovanna Gigliozzi che vanno ad affiancare i confermati Edmondo Amicarelli, nuovo vice sindaco, e Antonino Scampamorte. Tuttavia il sindaco non ha ufficializzato le deleghe che restano il grande rebus della nuova squadra chiamata a governare Palazzo San Francesco fino al termine della legislatura. Infatti alle anticipazioni fornite da l’Eco online sull’assegnazione delle deleghe ci sarebbe qualche cambiamento sopraggiunto negli ultimi giorni. E’ quanto confermano fonti ben attendibili. Nel frattempo di conoscere la decisione finale, riproponiamo la griglia di qualche giorno fa che vedeva Edmondo Amicarelli destinatario di Sanità, Politiche sociali, Programmazione e Bilancio, a Tonino Scampamorte Agricoltura, Protezione civile, Energia, Risorse del territorio, Rapporto con gli enti, Ambiente. All’assessore esterno Giuseppe Verdile le Opere pubbliche, l’Urbanistica, le Politiche giovanili, le Attività produttive e il Decoro urbano, mentre a Giovanna Gigliozzi: Traffico, Commercio, Polizia Municipale e Centro storico. Al capogruppo Roberto Amicone i Rapporti con le associazione e lo Sport. Ad Annalisa Cellilli le Politiche scolastiche e i rapporti con i residenti delle frazioni. Infine a Germano Masciotra i Trasporti, Cittadinanza, Personale e Servizi. Resta in piedi la questione delle quote rosa con le minoranze che annunciano di appellarsi al Tar Molise nel momento in cui Marcovecchio dovesse confermare l’entrata in giunta di una sola donna contrariamente a quanto stabilito dalla legge Delrio che ne prevede almeno due. A riguardo Daniele Saia, capogruppo di Nuovo Sogno Agnonese si è farà promotore di una raccolta fondi di 700 euro per pagare il ricorso al Tribunale amministrativo del Molise. Insomma, a circa un anno e mezzo dal ritorno al voto, i cittadini di Agnone ne vedranno ancora delle belle. Potete scommetterci.

     

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