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  • Contenimento cinghiale: l’Atc Vastese apre alla girata

    Contenimento cinghiale: l’Atc Vastese apre alla girata.

    La tecnica venatoria affiancherà gli abbattimenti già in corso ad opera dei selecontrollori.

    L’annuncio arriva dal coordinatore delle attività di selecontrollo, Angelo Pessolano.

    «A breve l’Atc Vastese farà scendere in campo i cacciatori abilitati alla tecnica della girata per il contenimento del cinghiale. – spiega Pessolano – Probabilmente già da ottobre e fino a febbraio con cane abilitato Enci. A fine agosto o i primi di settembre presenteremo richiesta per girata che potrà essere effettuata come da regolamento da ottobre a febbraio compreso».pessolano assegna le zone

    La girata, in sintesi, prevede una squadra composta di poche poste (minimo 5 e massimo 15) e di un canaio che dovrà utilizzare un solo cane. Il segugio, che dovrà essere abilitato a questo tipo di caccia, è detto limiere e almeno durante la fase della tracciatura resta al guinzaglio. Successivamente può venire sciolto e solitamente l’abbattimento è previsto ad opera del canaio durante l’abbaio a fermo.

    Intuibilmente la girata è una tecnica di caccia meno invasiva rispetto alle grandi braccate tipiche delle zone del Vastese e notevolmente meno impattante per la fauna diversa dal cinghiale (capriolo, tasso, volpe, lupo, ecc). Anche i parametri di sicurezza sono molto più elevati rispetto alla braccata, per la quale la concentrazione di tante armi, segugi e cacciatori in una zona rende facile il verificarsi di incidenti, anche mortali. selecontrollo nei campi

    Intanto, nell’attesa che partano gli abbattimenti con la girata, vanno avanti i prelievi mediante selecontrollori.

    L’ultimo aggiornamento, risalente a qualche giorno fa, faceva registrare cento abbattimenti, così distribuiti: classe due, cioè adulti, 26 maschi e 26 femmine; classe uno, subadulti: 27 maschi e 12 femmine; nove striati. Il piano di prelievo prevede un totale di 420 abbattimenti in tutto il territorio dell’Atc Vastese.

    «In questi giorni, – chiude Pessolano – stiamo concentrando i prelievi nella zona di Furci e Gissi, dove sono maggiori le richieste di intervento da parte degli agricoltori».

    Parallelamente l’Atc Vastese ha già consegnato agli agricoltori che ne hanno fatto richiesta i recinti elettrificati a difesa delle colture. Inoltre, già nei prossimi giorni, saranno posti in essere altri metodi di prevenzione: dissuasori acustici e olfattivi.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

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