• In evidenza
  • Coronavirus, Anci Molise: “L’emergenza ora sono anche i nuovi poveri”

    CAMPOBASSO. “Non abbiamo ancora dati precisi, ma in Molise l’emergenza povertà è in crescita, e riguarda anche persone che in condizioni normali non avrebbero avuto bisogno di alcun sostegno”.

    Così il presidente di Anci Molise, Pompilio Sciulli.

    “Come Anci abbiamo apprezzato la decisione del premier Conte e del ministro Gualtieri di trovare una soluzione per quelle persone che a causa del blocco delle attività economiche si trovano in serie difficoltà e hanno problemi a garantire beni primari ai familiari. Non mi riferisco a chi ha un lavoro non regolare, sappiamo che molte di queste persone percepiscono il reddito di cittadinanza, per cui sono coperti, ma ci sono categorie di lavoratori che stanno precipitando nell’indigenza, penso a piccoli imprenditori come, ad esempio, i barbieri, parrucchieri, estetisti, ecc. che senza introiti giornalieri hanno scarsa liquidità. Spesso – aggiunge Sciulli – mi chiamano persone che con vergogna confessano di avere bisogno. La vera sfida, oltre al contenimento del contagio, è aiutare queste categorie. Aspettiamo l’ordinanza della Protezione civile per capire i criteri di concessione dei buoni spesa. È ovvio che il buono pasto sarà concesso senza lungaggini burocratiche; provvederemo con il terzo settore, le politiche sociali ed il welfare. La decisione del Governo è importante anche perché – conclude  Sciulli – rimette al centro il ruolo dei sindaci, riconsegnando e valorizzando la loro funzione di primo interlocutore e interfaccia dei cittadini, di primi terminali delle richieste provenienti dal territorio”.

     

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.