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  • Dalla Blockchain all’IoT: l’evoluzione di Snam sotto la guida dell’ad Marco Alverà

    LE AZIENDE INFORMANO

    La tecnologia offre costantemente nuove soluzioni e potenzialità in grado di rivoluzionare qualsiasi mercato o settore. Sapersi innovare è una capacità non di poco conto e le grandi aziende si devono dimostrare pronte di fronte alle nuove sfide che, giorno dopo giorno, emergono sul panorama internazionale.

    Questo è proprio il caso di Snam, una delle più importanti aziende di infrastrutture energetiche a livello globale che negli ultimi tempi ha saputo innovare integrando nuove tecnologie e soluzioni nella gestione delle proprie attività, anche grazie alla guida dell’AD di Snam Marco Alverà che ha promosso la sigla di partnership e l’avvio di iniziative mirate a questo scopo.

    In primo luogo a partire da fine 2019, Snam ha avviato una sperimentazione riguardante l’applicazione della Blockchain destinata a proseguire per tutto il 2020. L’obiettivo è sfruttare questa tecnologia che consiste in una sorta di registro digitale in grado di raggruppare dati e informazioni e che garantisce la cronologia e l’integrità di tutte le sue voci grazie all’applicazione della crittografia.

    Le potenzialità di questa tecnologia sono vaste e in parte ancora inesplorate. Nella fattispecie la Blockchain è stata applicata alle transazioni di compravendita di gas naturale sul Punto di Scambio Virtuale (PSV), il Trading Hub italiano del gas gestito da Snam quale operatore del sistema di trasmissione.  A questo scopo Snam ha sviluppato, in collaborazione con la startup Mangrovia, una piattaforma basata sulla Blockchain che potrà potenzialmente supportare anche lo sviluppo dei gas rinnovabili contribuendo a tracciare le fonti e i flussi di energia, ottimizzandone dunque produzione e consumi.

    Questa iniziativa legata alla Blockchain si inserisce in un più ampio piano strategico volto alla trasformazione digitale di Snam che punta a diventare la energy company del futuro. Sempre in questo progetto di trasformazione digitale si inserisce, infatti, un altro accordo siglato tra Snam e Accenture con l’obiettivo, in questo caso, di integrare le tecnologie dell’Internet of Things (IoT) nel campo globale delle infrastrutture energetiche.

    Sono stati Marco Alverà, AD di Snam, Julie Sweet, Ceo di Accenture, e Fabio Benasso, AD di Accenture Italia, a siglare un’intesa per collaborare a soluzioni tecnologiche che consentiranno di favorire la sostenibilità nel campo delle reti dell’energia e di rendere le infrastrutture più performanti grazie ad un monitoraggio più intelligente e predittivo.

    Come sintetizzano le parole dell’AD di Snam, Marco Alverà: “L’obiettivo è rendere la nostra rete sempre più moderna, sostenibile e integrata con i territori e le comunità, utilizzando sistemi innovativi come l’IoT per agevolare la manutenzione degli impianti e ridurre le emissioni. Proprio grazie all’impegno sull’innovazione, nel nostro nuovo piano prevediamo di ridurre del 40% le emissioni di metano al 2025 e del 40% le emissioni di CO2 equivalente entro il 2030”.

     

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