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  • Detenzione e spaccio di droga, padre e figlio finiscono in manette

    Personale della Squadra Mobile di Campobasso, giorni fa, aveva tratto in arresto due uomini, un 38enne e un 23enne, originari di Termoli e residenti a San Giacomo degli Schiavoni, con numerosi precedenti in materia di stupefacenti, i quali a seguito dell’arresto in flagranza per detenzione e spaccio di droga, erano stati posti agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. Nella circostanza i due pregiudicati erano stati sorpresi prima a cedere ad altro soggetto sostanza stupefacente sull’uscio di casa e poco dopo, a bordo di un’auto, avevano tentato di disfarsi di un involucro contenete droga una volta accortisi della presenza dei poliziotti. A seguito di perquisizione erano stati sequestrati circa 20 grammi di stupefacente tra cocaina, eroina ed hashish, materiale per la pesatura ed il confezionamento in dosi della droga e circa 2.000 euro in banconote, provento dell’attività illecita.

    In sede di udienza, il G.I.P. del Tribunale Ordinario di Larino ha convalidato l’arresto dei due uomini, disponendo nei loro confronti l’applicazione di una misura cautelare maggiormente afflittiva. In esecuzione della custodia in carcere, i due sono stati pertanto condotti presso l’Istituto penitenziario di Larino.

    Alle prime ore di questa mattina, sempre personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Campobasso ha coadiuvato i colleghi della Squadra Mobile di Foggia nell’esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare eseguite a San Giacomo degli Schiavoni e a San Martino in Pensilis nei confronti di due soggetti, padre e figlio, pluripregiudicati per reati in materia di stupefacenti. Proprio il figlio era stato fermato il 21 ottobre scorso dagli Agenti di Campobasso mentre acquistava sostanza stupefacente dai due uomini arrestati a San Giacomo degli Schiavoni.

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