AGNONE – Proprio mentre alcuni residenti tremano per aver ricevuto una lettera che denuncia “anomalie” negli svuotamenti della raccolta porta a porta, da lunedì è cominciata la consegna dei nuovi cestini per organico ed indifferenziato: due nuovi contenitori più grandi e con chiusura ermetica.
Subito, salta fuori un interrogativo: questi cestini quanto ci costeranno?
«C’era già un capitolato stipulato per la raccolta dei rifiuti al quale noi abbiamo dovuto fare un addendum rispetto al quale stiamo facendo delle economie. Per avere la tariffa puntuale avremmo dovuto applicare il codice a barre su ogni singola busta. Con i nuovi cestini, abbattiamo il costo» spiega Maurizio Cacciavillani.
Si tratta perciò di un ulteriore passo verso il “totally-green” previsto per il 2015 quando in città entrerà in vigore la raccolta porta a porta: «Come detto in passato, si rispetterà l’ambiente e si restituiranno ai cittadini 16 mila euro risparmiati» continua Cacciavillani. «Abbiamo un finanziamento per il ciclo di rifiuti che ammonta tra i 300 e i 400 mila euro. È già stato stanziato. Speriamo solo di poterne usufruire senza perdere tempo, per allargare la raccolta differenziata visto che, in parte, la diminuzione dei costi è legato anche a questo denaro».
Giovanni Giaccio
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