• News
  • Disabili incatenati, prima notte dentro il palazzo della Regione

    Vita indipendente, la Regione stanzia i fondi, ma la protesta continua.

    Prima notte di occupazione per gli attivisti del movimento Vita indipendente. I disabili, ieri mattina, hanno occupato pacificamente la sede della Regione Abruzzo a Pescara. Il fine della protesta è quello di ottenere fondi regionali per finanziare i progetti di Vita indipendente, per aiutare, in sostanza, chi è disabile ad avere una vita il più possibile “normale” e quindi autosufficiente. Un segnale di accoglimento da parte della Regione c’è stato, ma agli attivisti sembra ancora poco e dunque la protesta va avanti. E così i manifestanti hanno deciso di passare la notte all’interno del palazzo della Regione, in attesa della seduta del consiglio regionale di oggi.

    «Amici, buon giorno dalla sala stampa della Regione Abruzzo di Viale Bovio Pescara. – spiega Nicolino Di Domenica, di Castiglione Messer Marino, già candidato Sel alle recente elezioni regionali – Abbiamo trascorso la notte all’interno senza nessun problema, a vigilare comunque è stata sempre presente una unita di soccorso. I miei amici hanno dormito bene io invece ho passato una notte insonne con molti problemi e dolori, dormire su una carrozzina non è affatto comodo. E’ sconcertante vedere che la stampa al servizio del Pd come Il Centro e PrimadaNoi non hanno dato lo spazio dovuto a una notizia di così importante e eclatante, – continua amareggiato – ma a noi andremo avanti con le nostre rivendicazioni sperando che chi ci sta sabotando un giorno possa aver bisogno di quello che stiamo rivendicando. So di sembrare cinico, ma ne ho le palle piene di questo marciume di mondo incivile e vigliacco».Pescara, protesta disabili sede Regione

    E ieri, intanto, l’assessore regionale al sociale, Marinella Sclocco, ha fatto un primo passo: «Ho appena consegnato al Movimento Vita Indipendente un lettera che impegna me in prima persona e tutta la Giunta a rimpinguare entro settembre 2015 il cap. su LA VITA INDIPENDENTE di 1 milione di euro. Nel bilancio di previsione subito 400 mila euro. Nei due anni precedenti la precedente giunta aveva messo zero euro».

    Un impegno che però non soddisfa gli attivisti di Vita indipendente, che infatti commentano: «L’assessore  Sclocco dice che potranno stanziare per il 2015 un milione di euro frazionato in tre parti, ma questo non trova il nostro consenso in quanto vogliamo un milione di euro subito e strutturale di anno in anno maggiorato del 20 per cento. Aspettiamo con fiducia il consiglio di oggi e rimaniamo in stato di protesta ancora all’interno della sede regionale di viale Bovio di Pescara».

     

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    I commenti sono stati chiusi.