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  • Elezioni Provincia, la piccola casta elegge se stessa

    La farsa è andata in scena. Le Province non sono stato affatto abolite, ma è stata abolita la democrazia, cioè la possibilità per i cittadini di elegge i propri rappresentanti in seno all’ente.

    E oggi, i sindaci ed i consiglieri comunali del territorio sono stati chiamati ad eleggere il presidente della provincia di Chieti ed i componenti del consiglio provinciale.

    Il seggio centrale e la sottosezione sono stati  istituiti nella sala consiliare del palazzo provinciale, in Corso Marrucino n. 97, 2° piano.

    In attuazione delle nuove disposizioni normative, la Provincia è divenuta ente di secondo livello, i cui organi sono:

    • il presidente della provincia;
    • il consiglio provinciale;
    • l’assemblea dei sindaci.

    Il presidente ed il consiglio provinciale sono eletti dai sindaci e dai consiglieri comunali del territorio; l’assemblea dei sindaci è costituita dai sindaci dei comuni ricompresi nel territorio provinciale.
    Il consiglio provinciale di Chieti è composto dal presidente della provincia e da dodici componenti.
    Il presidente della provincia dura in carica 4 anni, decade dalla carica di presidente in caso di cessazione dalla carica di sindaco; il consiglio provinciale dura in carica due anni, la cessazione dalla carica di consigliere comunale comporta la decadenza da consigliere provinciale.
    Le cariche sono esercitate a titolo gratuito: gli eletti non percepiranno indennità né gettoni di presenza per l’attività prestata presso la provincia.

    Tutte le notizie relative alle elezioni provinciali del 12 ottobre 2014 ed i nominativi dei candidati, a questo link: Elezioni di secondo grado del consiglio provinciale e del presidente della provincia di Chieti

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