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  • Emergenza sanitaria, il sindaco di Poggio Sannita: «Fatto tutto quello che c’era da fare»

    POGGIO SANNITA – Dal sindaco di Poggio Sannita, Giuseppe Orlando riceviamo e pubblichiamo.

    Cari concittadini, apprendiamo tristemente dai social, che i soliti noti personaggi, poco informati e sempre pronti a proclami sensazionali, invece di capire la gravità del momento e la necessità di tranquillizzare la popolazione, diffondono notizie frammentarie false e tendenziose per agitare le acque. Questa amministrazione ha segnalato, a chi di dovere, tutto quello che è accaduto a partire dal 18 marzo, relativamente al rientro di un cittadino dall’estero, di altri rientrati da regione limitrofa e dopo alcuni giorni di attesa, ha cominciato a chiedere, al Direttore della Asrem, il giorno 30 marzo a mezzo Pec, quale fosse lo status dei soggetti di cui sopra attendendo una risposta ufficiale. Il giorno 4, a seguito della triste vicenda che ha interessato il confinante comune di  ha provveduto ad inviare una nuova Pec di sollecito al Direttore al fine di conoscere l’eventuale presenza di soggetti positivi al Covid 19 residenti nel comune di Poggio Sannita; ciò in relazione al fatto che alcuni nostri cittadini, quotidianamente, per motivi di lavoro, avevano frequentato il centro altomolisano. Nella stessa giornata, sabato 4 aprile, il Direttore, Dr. Florenzano, rispondeva all’amministrazione che avrebbe informato la stessa solamente qualora fossero stati riscontrati casi positivi. Lunedì, 6 aprile, il sindaco, inoltrava una ulteriore Pec di sollecito nella quale segnalava l’importanza di conoscere la realtà della situazione al fine di porre in essere le dovute azioni spettanti all’autorità sanitaria locale per tutelare l’intera comunità. Questo anche al fine di gestire al meglio lo svolgimento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a tutela anche degli operatori e della loro incolumità. Nella serata dello stesso giorno, dagli organi regionali preposti, abbiamo ricevuto comunicazione che, in via del tutto riservata, il comitato tecnico scientifico aveva deciso di inoltrare a ciascun sindaco i dati forniti dalla Asrem, relativi ai cittadini, risultati positivi o posti in isolamento, residenti nel proprio comune, al fine di poter attivare i dovuti controlli, tramite la polizia municipale o in assenza, mediante le forze dell’ordine. Quanto sopra rientra soltanto tra le ultime azioni poste in essere da questa amministrazione, che già dalla comparsa di questa pandemia ha attuato tutte le misure e procedure necessarie previste dai vari Decreti e Ordinanze ministeriali e regionali. Questa è l’unica e sola verità riscontrabile da chiunque voglia rendersene conto di persona. Il resto è solo inutile chiacchiericcio e seriale accanimento che Papa Francesco ha definito opera del demonio che tende a dividere famiglie, amicizie e l’intera comunità. Inoltre, in questo momento di una gravità inaudita, che richiederebbe cooperazione e silenzio, l’insulto, più che rivolto al sottoscritto e a tutta l’amministrazione, è una bestemmia contro quel Dio che fino ad oggi ci ha risparmiato. Sono profondamente convinto che noi amministratori abbiamo la coscienza pulita perché, sempre presenti ad ogni richiesta dei cittadini a qualsiasi ora, ci stiamo adoperando, seppur silenziosamente, al meglio delle nostre possibilità per far fronte quotidianamente alla tragedia che ci circonda, ciò senza ricorrere a forme di esibizionismo che non ci appartengono e che, a prescindere, andrebbero evitate perlomeno in questo momento. Noi, ai cittadini, possiamo solo dire di stare tranquilli ed avere fiducia, sperando di non dovervi mai comunicare nulla di spiacevole, come è stato fino ad ora. Ieri l’altro (6 aprile) abbiamo attivato le procedure per distribuire i buoni spesa alimentari relativi all’intervento di sostegno economico straordinario da emergenza COVID-19. Oggi, distribuiremo le mascherine che a fatica siamo riusciti a reperire, anche con l’aiuto di privati generosi che non appena hanno sentito il nostro grido d’allarme, hanno risposto inequivocabilmente con un gesto di straordinaria vicinanza in segno di leale collaborazione con questa amministrazione. Sicuramente ne arriveranno altre che assieme ai guanti protettivi, distribuiremo per essere usate nei mesi futuri. Infine, così come già comunicato nei giorni precedenti, ribadiamo che l’amministrazione comunale resta a disposizione per qualsiasi informazione, chiarimento o qualsivoglia forma di aiuto per chiunque ne avesse bisogno.

    L’Amministrazione Comunale nell’occasione, invita tutti i cittadini a RESTARE A CASA e formula i migliori auguri di una Santa Buona Pasqua

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