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  • Frane, Comuni senza soldi: «Che fine hanno fatto i fondi promessi da D’Alfonso?»

    GUILMI – Feste di Pasqua per molti, ma non per tutti, non per gli operai comunali di Guilmi e Carpineto Sinello che hanno lavorato per ore, anche di notte, per mantenere aperta e percorribile la provinciale 150 tra Guilmi e Colledimezzo.

    «I nostri operai hanno lavorato anche di notte, sostituendosi alla Provincia, per garantire la viabilità. presidio2– spiega l’assessore comunale di Guilmi, Pino Di Ciano – Solo questa mattina alle 11, dopo ore e ore di lavoro, la sp 150 martoriata dalle frane è tornata percorribile. E per questo dobbiamo dire grazie ai dipendenti comunali di Guilmi e Carpineto che senza percepire straordinari e con spirito di abnegazione e dedizione al lavoro si danno da fare per garantire la circolazione sulle maggiori arterie, anche su quelle di competenza di altri enti».

    «Sono ormai mesi che siamo impegnati, come Comune, sul fronte frane. – aggiungono i consiglieri comunale Colameo e Luciano Di Ciano Le risorse economiche a nostra disposizione sono quasi finite. Abbiamo bisogno di aiuti veri, non di chiacchiere, e subito, per mantenere aperte le strade. sulla frana di FraineGuilmi e Carpineto si stanno sostituendo alla Provincia di Chieti, da mesi ormai. La viabilità deve tornare di competenza dei Comuni che magari con i soldi dei bolli auto potrebbero occuparsi della manutenzione. I due sindaci, Colonna e Racciatti, aspettano i soldi promessi dal governatore Luciano D’Alfonso per far partire gli interventi di messa in sicurezza. I progetti ci sono, aspettiamo le gare della Provincia e speriamo che prima dell’estate, oltre alle frane, qualcosa si muova».

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

    Nel video la frana sulla provinciale Castiglione Messer Marino – Montazzoli

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