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  • Furti nei centri montani, denunciati due pregiudicati vastesi

    Furti e droga, cinque persone fermate dai Carabinieri. Sotto sequestro hashish e marijuana.

    Continuano senza sosta le indagini dei Carabinieri per contrastare su tutto il territorio della provincia di Isernia fenomeni di criminalità predatoria e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

    A Bagnoli del Trigno, i militari della locale Stazione e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agnone, hanno denunciato per tentato furto aggravato un 46enne ed un 44enne, entrambi di Vasto in provincia di Chieti, pluripregiudicati per furto ed altri reati contro il patrimonio e la persona, i quali spacciatisi per tecnici dell’Enel, si sono introdotti all’interno di un’abitazione, tentando di raggirare un’anziana donna, che però riusciva ad avvertire telefonicamente i Carabinieri. I due dopo aver tentato di commettere il furto all’interno dell’abitazione, vistisi scoperti si allontanavano dandosi alla fuga a bordo di una Renault Twingo, ma grazie al numero di targa fornito da alcuni testimoni venivano successivamente identificati e denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.

    Potrebbe trattarsi, realisticamente, degli stessi ladri che hanno messo a segno, nelle scorse settimane, diversi furti nelle frazioni di Schiavi di Abruzzo.

    A Rionero Sannitico, i militari della locale Stazione hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 25enne del luogo, il quale nel corso di una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di due involucri contenenti rispettivamente circa dieci grammi di hashish ed una cinquantina di semi di cannabis, che sarebbero stati verosimilmente per la coltivazione delle piante di marijuana, inoltre i Carabinieri hanno anche rinvenuto un bilancino elettronico di precisione per la pesatura delle sostanze nonché vario materiale per il confezionamento. La droga e quant’altro rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, mentre continuanocarabinieri auto le indagini per accertare il canale di rifornimento e a chi fossero destinate le dosi. Ad Isernia, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato un 20enne del posto, che è stato fermato nei pressi della stazione ferroviaria, A seguito di una perquisizione personale, i militari hanno rinvenuto un involucro contenente alcune dosi di marijuana, che il giovane aveva occultato all’interno di un berretto che indossava. Anche in questo caso la droga è stata sottoposta a sequestro, mentre le indagini sono tese ad accertare se lo stupefacente era per uso personale o se destinato all’attività di spaccio. Infine a Cantalupo nel Sannio, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 46enne di Castelpetroso, il quale si rendeva responsabile di violazione alla misura di sicurezza della libertà vigilata cui lo stesso era sottoposto per reati contro il patrimonio e la persona. In pratica l’uomo non ottemperava all’obbligo di permanenza in casa nelle ore serali e notturne impostogli dalla competente Autorità Giudiziaria. Il conseguimento di tali risultati sono da attribuire ad una innovata e più incisiva sinergia tra i vari reparti dell’Arma capillarmente distribuiti sul territorio, coordinati dai Comandi di Compagnia con la preziosa collaborazione del Nucleo Investigativo e della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Isernia.

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