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  • Guardiabruna, domani i funerali del cacciatore ucciso da una fucilata

    TORREBRUNA – Saranno celebrati domani alle ore 14 i funerali di Nicola Costanzo, il cacciatore rimasto ucciso domenica mattina nel corso di una battuta al cinghiale.

    Questa mattina sul corpo del cacciatore di Guardiabruna è stata eseguita l’autopsia dal medico legale Pietro Falco. Non trapelano notizie in merito però, neanche relativamente all’arma che ha fatto fuoco colpendo accidentalmente l’uomo di cinquantotto anni. Il cacciatore è stato colpito alla testa, ma non si sa ancora se a fare fuoco sia stato un fucile ad anima liscia o una carabina. Questo potrebbe essere un utile indizio che porterebbe a concentrare le indagini solo su alcuni dei componenti della squadra.

    Intanto sono nove le armi poste sotto sequestro dai Carabinieri, cioè quelle di tutti coloro che prendevano parte alla battuta al cinghiali. Si tratta di persone di Guardiabruna e Castelguidone, nell’Alto Vastese, e una di Bucchianico. Tra i presenti, al momento dell’incidente, anche il fratello della vittima. Proprio il fratello qualche anno fa era rimasto ferito, sempre a caccia, da una fucilata al polpaccio.

    Al momento, ufficialmente, non c’è ancora nessun indagato. Le indagini riguardano tutti i cacciatori della squadra, i nove presenti al momento dell’incidente.

    La Procura pare abbia nominato dei periti tecnici che effettueranno delle ricostruzioni balistiche per tentare di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

    Le voci in base alle quali i sospetti si concentravano su tre persone, in particolare quelle più vicine alla “posta” della vittima, dunque, non trovano al momento conferma dagli ambienti ufficiali.

    «Le indagini proseguono a carico di tutti i componenti della squadra», hanno precisato gli investigatori dell’Arma che stanno conducendo l’indagine coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Vasto, Giancarlo Ciani, e diretta operativamente dal maggiore comandante della compagnia Carabinieri, Giancarlo Vitiello

    Intanto oggi pomeriggio, dopo l’autopsia di stamane, il corpo del cacciatore è stato restituito alla famiglia, la moglie e due figli.

    La salma ha fatto ritorno a Guardiabruna e nella giornata di domani, alle ore 14, saranno celebrati i funerali nella chiesa parrocchiale.

    (foto di repertorio)

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

     

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