• Editoriale
  • La ‘Ndocciata sul ponte chiuso per accendere una luce sull’isolamento del territorio

    AGNONE – Presepe vivente e ‘Ndocciata, due appuntamenti che richiamano ogni anno ad Agnone migliaia di turisti e appassionati. Eventi simbolo della cittadina altomolisana che subiranno quest’anno un duro colpo in termini di presenze per via del ponte sul Sente chiuso. Certo non è detto che i turisti rinuncino allo spettacolo della Natività o del fuoco sacro e profano insieme della ‘Ndocciata agnonese, ma è altamente probabile che in molti saranno scoraggiati e si rifiuteranno di affrontare il percorso da rally della ex statale Istonia. Soprattutto perché il calendario e la possibile presenza di neve e ghiaccio renderanno ancor più pericoloso il transito sulla mulattiera alternativa, quella che collega Castiglione Messer Marino con il bivio di Secolare in Alto Molise. Già perché il ponte Sente che collegava l’Abruzzo al Molise resterà chiuso per almeno due anni. E tanto i montanari dell’Alto Molise e dell’Alto Vastese ci sono abituati all’isolamento territoriale. In molti si stanno attrezzando con mezzi fuoristrada e qualcuno ipotizza il ricorso agli asini e muli di una volta, almeno quelli non pagano il bollo auto. Ed ecco allora la proposta, che sembra una provocazione, anzi lo è: fare la ‘Ndocciata sul ponte Sente chiuso. Il viadotto è chiuso al traffico veicolare, ma non a quello pedonale. Non è ad immediato rischio crollo, perché dopo l’analisi visiva con il by bridge era a posto, quindici giorni dopo, improvvisamente, è diventato pericoloso ed è stato chiuso al traffico dalla Provincia di Isernia che lo gestisce (lo gestisce si fa per dire, ndr). Dunque ‘ndocce e ‘ndocciatori supereranno agilmente le barriere e infiammeranno il ponte tra i più alti d’Europa con il rito del fuoco che affonda le sue radici nel glorioso passato dei padri Sanniti. Quale miglior provocazione. Il fiume di fuoco che scorrerà sul ponte chiuso sarà visibile a chilometri di distanza vista l’imponenza della struttura e servirà a riaccendere le luci sull’isolamento territoriale, culturale ed economico cui sono condannati i territori di mezzo tra le due regioni sfigate di Abruzzo e Molise.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

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