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  • La sindaca Fiore: «Chi torna in paese per Pasqua o Pasquetta commette reato»

    ROCCASPINALVETI – «È necessaria un’ordinanza che vieti di raggiungere Roccaspinalveti per Pasqua? Ce lo stanno chiedendo in tanti. La risposta è NO».

    Così il sindaco di Roccaspinalveti, Claudia Fiore, in replica a chi le chiede di emanare una ordinanza inutile per tutelare la comunità che vive in paese.

    «Il decreto del Governo riguardo alle restrizioni imposte per l’emergenza Coronavirus è inequivocabile: nessun cittadino può spostarsi sul territorio se non per comprovate ragioni di lavoro, salute e necessità. – spiega la sindaca – Al di fuori di queste circostanze nessuno può spostarsi dal proprio domicilio. Nemmeno per rientrare nel paese di residenza. Va da sé che chiunque si metta in movimento, ipotizziamo, per trascorrere la Pasqua e/o il lunedì di Pasqua nel paese nativo, commette un reato. Le forze dell’ordine stanno effettuando i controlli su chi si sposta e continueranno a farlo per tutta la durata dell’emergenza, intensificandoli nel prossimo week end festivo. Chi non è in regola sarà, come ovvio, sanzionato. Ciò non toglie che qualora qualsiasi cittadino fosse testimone di un’infrazione o sospettasse uno spostamento irregolare non deve esitare a segnalarla alle forze dell’ordine che procederanno con le verifiche».

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