• In evidenza
  • La “Tavola dei Briganti”: una firma sulla pietra per i pazienti dell’oncologia

    «La “Tavola dei Briganti” è pronta. Oltre cinquanta amici, pittori, scultori, registi, scrittori, dirigenti, giornalisti, hanno aderito al mio progetto. L’opera sarà venduta all’asta ed il ricavato andrà ad un’associazione che si occupa delle problematiche nei reparti di oncologia di Vasto, Ortona e Lanciano».


    Giuseppe Colangelo, noto scultore di Castiglione Messer Marino, presenta la sua opera, una pietra sulla quale ha inciso le firme di alcuni personaggi del mondo della cultura e della società che il maestro ha avuto la fortuna o la sfortuna di incontrare. Si tratta di un omaggio alla “Tavola dei Briganti“, le rocce calcaree sulla Majella dove briganti e pastori hanno inciso le loro testimonianze ai tempi dell’unità d’Italia.

    Giuseppe Colangelo, con il ricavato delle sue opere d’arte, ha deciso di sostenere l’associazione “La Conchiglia Onlus” che porta avanti diversi progetti nei reparti oncologici in Abruzzo.

    Tra i tanti artisti e “briganti”, pensatori controcorrente, personaggi scomodi e irriverenti, in alcuni casi veri e propri stronzi (come qualche giornalista di zona, ndr), fissati sulla pietra dal maestro Colangelo, anche l’artista agnonese, il pittore Enzo De Simone, in arte Hen-ZO.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.