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  • Laboratorio clandestino di griffes contraffatte in Abruzzo, denunciato senegalese

    Militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Pescara, a seguito dell’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti in genere, hanno individuato in Montesilvano (PE), un cittadino senegalese che aveva con sé un borsone risultato contenere capi di abbigliamento, abilmente contraffatti, relativi alle griffes WOOLRICH, DSQUARED, BURBERRY, JECKERSON, COLMAR e MONCLER.
    L’uomo veniva fermato e dalla successiva perquisizione domiciliare emergeva una sorta di e laboratorio clandestino, in quanto si rinvenivano ulteriori capi di abbigliamento e di pelletteria contraffatti, nonché macchinari per confezionamento e numerose etichette di note griffes.
    Al termine delle operazioni, si procedeva al deferimento del cittadino senegalese alla Procura della Repubblica di Pescara, con il contestuale sequestro di circa 1.000 capi di merce contraffatta.
    L’attività eseguita nei giorni scorsi consegue all’avvenuta incentivazione dei servizi di prevenzione nello specifico settore disposta dal Comandante Provinciale. Col. Grisorio – auspicata anche dal nuovo prefetto di Pescara, Gerardina Basilicata – e conferma la sempre costante attenzione delle Fiamme Gialle verso i fenomeni che minano l’economia legale, a testimonianza del costante impegno profuso dal Corpo a garanzia del tessuto imprenditoriale sano del paese, oltreché della sicurezza dei cittadini consumatori.
    Ancor più, evidenzia l’elevata attenzione delle Istituzioni tutte – giudiziarie, prefettizie e forze di polizia -, nell’affermazione di legalità e sicurezza pubblica, mediante il controllo degli stranieri extracomunitari, presenti sul territorio, laddove si orientino a forme delinquenziali individuali o associative, che determinano anche la maggiore percezione di insicurezza dei cittadini, di cui primaria testimonianza è stata l’operazione “Bazar” con oltre 40 denunciati e 15 arresti, condotta ad inizio anno.

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