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  • L’assessore Campitelli a Schiavi: «Territorio abbandonato, ma ora abbiamo sbloccato i cantieri per la viabilità»

    SCHIAVI DI ABRUZZO – «Sono assessore anche grazie a Schiavi di Abruzzo e per questo motivo questa sera sono qui, insieme a voi, per dare sostegno alla lista di Tito Falasca e del nostro Carlo Troiano, perché sono persone serie e oneste che meritano il mio appoggio e quello degli elettori. Con la mia presenza qui voglio testimoniare che è cambiato l’atteggiamento della Regione rispetto a questi territori montani e periferici, per troppo tempo dimenticati dalla politica. Io ci sono e ci sarò per Schiavi e per tutto l’Alto Vastese. Il mio assessorato è a disposizione di questi uomini e di questo territorio».

    Così l’assessore regionale Nicola Campitelli intervenuto questa sera a Schiavi a sostegno della lista per le amministrative che vede come dandidato sindaco Tito Falasca e, tra gli altri, il coordinatore locale della Lega, Carlo Troiano. Insieme all’assessore regionale anche il consigliere provinciale Efrem Martelli.

    «Voi non avete una viabilità dissestata, – ha ripreso l’assessore Campitelli – voi non avete proprio una viabilità degna di questo nome. Per questo abbiamo sbloccato, in Regione, le anticipazioni di cassa sugli appalti, portando quel valore dal 10 al 60 per cento, in modo tale da dare la possibilità alla Provincia di Chieti, ente gestore e appaltante, di attivare nel minor tempo possibile i cantieri sulle strade provinciali e sulle tante frane che rendono impossibile la vita in questo territorio per lunghi anni abbandonato dalla politica regionale. Il governo del buonsenso sblocca i cantieri, perché sbloccare i cantieri significa far ripartire l’Alto Vastese e l’intero Abruzzo».

    E in chiusura Campitelli ha aggiunto: «Tutti i progetti e le proposte che arriveranno da Schiavi e dall’Alto Vastese avranno in me un interlocutore attento in Regione. Sono a disposizione del territorio dell’entroterra Vastese».

    Francesco Bottone

     

     

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