• News
  • Locali frequentati da pregiudicati, scatta la chiusura per una settimana

    Con l’ approssimarsi del periodo natalizio ed il conseguente progressivo aumento degli avventori di bar e locali notturni del capoluogo molisano, il  Questore di Campobasso ha implementato ulteriormente le attività di controllo degli esercizi dediti alla somministrazione di alimenti e bevande con l’impiego di personale della Polizia  Amministrativa della Questura al fine di preservare l’ordine e la sicurezza pubblica.

    Nell’ultimo mese sono stati controllati nove locali, due dei quali già precedentemente attenzionati dagli agenti della polizia amministrativa in quanto luoghi frequentati abitualmente da soggetti gravati da precedenti di polizia.

    A carico di entrambi i locali, nella giornata di giovedì 1° dicembre, il Questore  ha disposto la chiusura  per un periodo di 07 giorni, ai sensi dell’art. 100 TULPS.

    I provvedimenti amministrativi scaturiscono da una costante  attività di controllo di questi esercizi da parte degli agenti della polizia amministrativa e delle volanti della Questura- che nel corso di  mirati servizi succedutesi nel tempo- hanno accertato la presenza abituale di persone gravate da  precedenti di polizia e  condanne in materia di stupefacenti, nonchè soggetti colpiti da misure di prevenzione personali.

    L’adozione di un provvedimento ex art. 100 R.D. 18.6.1931, n. 773 si intende correttamente inquadrato fra i provvedimenti di pubblica sicurezza o di polizia, come misura che viene adottata dal Questore non in funzione della repressione di condotte illecite, ma nell’ottica di una difesa anticipata della società onde evitare che si creino le condizioni per delinquere, ovvero soltanto in presenza di condotte deprecabili o disdicevoli, in tal modo attuandosi un’ampia tutela preventiva ed avanzata degli interessi della collettività, onde assicurare la tranquilla e pacifica coesistenza dei consociati, nel rispetto dell’ordinamento e sotto l’Autorità dello Stato.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento