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  • Mantenere il fisico in forma, integrazione sportiva e linee guida

    LE AZIENDE INFORMANO

    Una sana e equilibrata alimentazione è alla base del benessere di qualsiasi individuo, sia che pratichi sport che non.

    E’ stato provato scientificamente che alimentarsi in modo corretto, influenza in modo determinante la performance sportiva (sia a livelli amatoriali che a livelli agonistici).

    Molto spesso in rete, si trovano richieste e delucidazioni inerenti l’integrazione sportiva: quando assumere le proteine whey? Che tipo di proteine scegliere? Esistono delle linee guida da seguire? Sono affidabili i produttori di integratori?

    Andando con ordine e rispondendo con calma, bisogna fare una precisazione prima di continuare: ogni individuo ha caratteristiche e peculiarità che lo rendono unico e quindi non esistono risposte univoche e che possano funzionare per tutti.

    Essendo aspetti fondamentali la nutrizione e l’integrazione sportiva, si consiglia sempre di affidarsi ad uno specialista in materia e di non affidarsi al metodo fai da te.

    Linee guida

    Nonostante sia di fondamentale importanza rivolgersi a professionisti del settore, esistono delle linee guida e evergreen che possono essere utilizzate per migliorare la propria integrazione alimentare quando si pratica sport.
    Un primo aspetto di queste linee guida è l’idratazione. Durante l’attività fisica andiamo a consumare una quantità di liquidi corporei più o meno elevata in base allo sforzo e all’intensità di quest’ultimo.
    E’ una buona pratica andare a recuperare durante e subito dopo la sessione di allenamento, i liquidi persi.
    Questo ci permette di mantenere un buono stato di idratazione e di conseguenza evitiamo di incorrere in complicazioni dovute ad una pessima gestione della reintegrazione di liquidi.

    Una seconda linea guida è il non ostinarsi in false credenze. Chi pratica sport, specialmente se è alle prime armi, crede che per avere risultati debba per forza assumere un quantitativo di proteine spropositato nella propria dieta.
    Enti scientifici e associazioni specializzate nell’argomento consigliano di assumere un quantitativo di proteine pari a 1.2 – 1.7 g di proteine per kg di peso corporeo.
    Tradotto in un esempio pratico: un atleta che pesa 100 kg dovrebbe assumere giornalmente un numero compreso tra 120 – 170 grammi di proteine.
    Con una dieta studiata da uno specialista, questo numero viene quasi coperto interamente mangiando il quantitativo di alimenti che ci viene prescritto.
    Nei casi in cui non si riesca a coprire al 100% il fabbisogno proteico, viene integrata la quota mancante con l’utilizzo di integratori.
    Va quindi specificato che gli integratori non sostituiscono i pasti e che non sono formule magiche che ci permettono di sviluppare i muscoli: senza sacrifici e duro allenamento i risultati non arriveranno mai.

    Come ultima ultima linea guida (ce ne sarebbero a bizzeffe volendo), non concentratevi solo sulle proteine ma anche sui carboidrati.
    Più lo sforzo si prolunga nel tempo e più il loro utilizzo diventa elevato e utile per l’attività fisica.
    E’ fondamentale quindi non trascurare l’apporto di carboidrati.

    Per altri articoli vi aspettiamo sulla home de l’Eco dell’alto Molise.

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