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  • Marcozzi: «Pd e Pdl, mandiamoli tutti a casa»

    CASTIGLIONE MESSER MARINO – «Vi chiedo una scelta di coraggio, per un cambiamento reale della Regione: Pd e Pdl, i soliti volti che stanno al governo da anni con i risultanti evidenti a tutti; mandiamoli tutti a casa».
    Sara Marcozzi, candidata presidente del M5S non ha usato mezze parole, questa sera a Castiglione Messer Marino. Un incontro con gli elettori organizzato dal meetup Alto Vastese Vivo.
    Riduzione dei costi della politica, dimezzamento delle indennità dei consiglieri regionali, taglio dei sprechi e non dei servizi al cittadino, sono queste le parole d’ordine del movimento, risuonate anche all’interno dell’ex palaghiaccio di Castiglione.
    «Smettetela di lamentarvi per i servizi che non avete, per l’abbandono in cui versa il vostro territorio se poi continuate a votare per queste persone che nulla hanno fatto pur amministrando da anni. – ha continuato la candidata governatore del Movimento 5 stelle – Avete la possibilità di cambiare davvero, di mandarli tutti a casa votando per il M5s».

    Non è mancata una stoccata al candidato considerato favorito, Luciano D’Alfonso.
    «Ha messo in campo un esercito di candidati. – ha spiegato la giovane avvocato di Chieti – Solo in diciassette entreranno in Consiglio regionale e gli altri trecento candidati? Sono solo dei portatori di voti, anche quelli locali, rispetto ai quali poi il centrosinistra dovrà sdebitarsi con incarichi in consigli di amministrazione di vari enti inutili, con consulenze, appalti e lavori pagati sempre da noi cittadini. Fanno campagna elettorale pagata da noi, girano con i camper, tanto paghiamo noi attraverso i rimborsi elettorali, quei rimborsi che il M5S stelle non prende. E’ il momento di dire basta. Mandiamoli tutti a casa. Votate per voi stessi, non più politici».

    Una scelta di campo dunque: o il classico voto ai partiti tradizionali, per far restare immutati i privilegi della casta, oppure un voto a dei semplici cittadini che andranno in Regione, al governo o all’opposizione, e la rivolteranno come un calzino.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

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