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  • Minaccia di morte la figlia, denunciato 70enne di Bagnoli del Trigno

    ISERNIA. A conclusione di una serie di attività condotte dai Carabinieri su tutto il territorio della Provincia di Isernia nelle ultime ore, quattro persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati in materia di stupefacenti, armi, lesioni personali, minaccia, smaltimento illecito di rifiuti ed altri reati.

    Nel dettaglio, ad Isernia, i Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 19enne del posto, sorpreso nel centro cittadino in possesso di varie dosi di hashish. La droga è finita sotto sequestro, mentre continuano le indagini per accertare a chi erano destinate le dosi e meglio definire l’attività di spaccio da parte del giovane.

    A Bagnoli del Trigno, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 70enne del luogo, che per futili motivi ha prima aggredito e poi minacciato di morte la figlia 25enne. L’uomo dovrà rispondere di lesioni personali e minaccia aggravata, ed inoltre nei suoi confronti, in via precauzionale, è scattato il sequestro di quattro fucili calibro 12, una pistola calibro 7,65, circa 800 munizioni di vario calibro, 700 grammi di polvere da sparo e 2 pugnali, il tutto regolarmente detenuto.

    A Venafro, i militari della locale Stazione hanno denunciato un 48enne del luogo, il quale dopo aver smaltito illecitamente materiali di scarto edile su un terreno, li incendiava causando un ulteriore inquinamento dell’ambiente circostante. L’area è finita sotto sequestro.

    Infine, a Cantalupo nel Sannio il titolare di un’impresa commerciale, 40enne di Telese Terme nel Beneventano, è stato denunciato dai Militari della locale Stazione poiché resosi responsabile di violazione delle norme sulla tutela degli infortuni sul lavoro e sfruttamento di lavoro nero, avendo impiegato alle sue dipendenze due operai mai regolarmente assunti.

     

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