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  • Movida intelligente e responsabile, rafforzati i controlli

    Fine settimana: controlli continui e serrati alla “movida”.
    Al fine di garantire una “movida” sempre più sicura, sono ancora più serrati i controlli, graditi alla cittadinanza e soprattutto ai residenti del centro storico, che vengono effettuati durante i fine settimana nei luoghi caratterizzati da una consistente presenza di persone, in particolar modo di giovani.


    Il Questore Soricelli, in ossequio alle direttive del Prefetto di Isernia Vincenzo Callea, recepite in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha infatti disposto un servizio interforze che ha visto coinvolti Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale. In particolare sono stati organizzati dalla Questura di Isernia una serie di serrati controlli anche nei confronti di locali pubblici della città in tutto il fine settimana, in ottemperanza alle prescrizioni anti-covid.
    Gli operanti hanno proceduto al controllo, in vari punti della città, di numerosi giovanissimi che hanno avuto un contegno nel complesso corretto e, in generale, sia i cittadini che i gestori dei locali hanno mostrato responsabilità, collaborando per consentire lo svolgimento delle attività ricreative in sicurezza.
    I servizi predisposti hanno consentito anche lo svolgimento in sicurezza dell’iniziativa “Movida Covid Freed” promossa da regione Molise e Asrem e condivisa dal Prefetto e dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
    Complessivamente sono state controllate 89 persone e alcuni esercizi commerciali.
    L’attività di prevenzione rientra in un sistema più articolato, frutto di una pianificazione delle operazioni che hanno come fine la tranquillità sociale, ma che mirano comunque a sanzionare i comportamenti illegali.
    La Polizia di Isernia invita tutti, non solo i giovani, a collaborare per una movida intelligente e responsabile, nel rispetto delle distanze e senza assembramenti, ed al rispetto rigoroso delle regole come unico mezzo per continuare a contrastare la diffusione di questa epidemia.

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