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  • Nas: arrivano quaranta nuovi ispettori. C’è anche il comandante di Castiglione Messer Marino

    CASTIGLIONE MESSER MARINO – E’ iniziato oggi, con i saluti di benvenuto da parte del Direttore Generale della Direzione Generale del Personale, dell’Organizzazione e del Bilancio del Ministero della Salute, Dr. Giuseppe Celotto, del Comandante dei Carabinieri per la Tutela della Salute Gen. D. Adelmo Lusi e del Magnifico Rettore dell’Università Tor Vergata Giuseppe Novelli, il “2° Corso in Tutela della Salute pubblica”. Il periodo di formazione presso l’Ateneo, che si concluderà il 21 marzo 2018, consentirà a 40 Marescialli di entrare a far parte del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, andando a innovare l’organico di alcuni Nuclei Antisofisticazioni e Sanità d’Italia.

    Al corso sono stati ammessi, dopo apposita selezione, 40 Ispettori, già laureati e provenienti dai Reparti territoriali dell’Arma dei Carabinieri, tra i quali il maresciallo comandante della stazione di Castiglione Messer Marino, Giorgio Valente, che acquisiranno approfondite conoscenze e competenze necessarie all’applicazione delle complesse normative negli innumerevoli settori afferenti la tutela della salute pubblica. Il percorso didattico, curato dall’Università di Roma “Tor Vergata”, grazie ad una apposita convenzione siglata tra il Ministero della Salute e l’Ateneo, permetterà di formare figure professionali in grado di svolgere i controlli ufficiali nei comparti di sicurezza propri dei Carabinieri NAS (sicurezza alimentare, sanitaria e sui luoghi di lavoro) e si articolerà in tre fasi:

    I FASE: “Corso di specializzazione” iniziato oggi, si articola in lezioni frontali svolte in ambito accademico a cura di magistrati, docenti universitari, funzionari del Ministero della Salute e Ufficiali del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute;
    II FASE: “Tirocinio teorico e pratico” inizierà al termine della prima fase e durerà sei mesi durante il quale gli Ispettori potranno sperimentare sul campo le cognizioni teoriche apprese in aula, supportati da personale esperto già in servizio presso i NAS dipendenti;
    III FASE di follow-up, nel corso della quale i Marescialli discuteranno un proprio elaborato di natura sperimentale riguardante l’attività compiuta presso il NAS di destinazione.
    La formazione è un aspetto cruciale per l’attività dei Carabinieri del NAS in settori dove le normative nazionali e comunitarie sono in continua evoluzione. Il coinvolgimento in questo delicato e complesso compito del mondo giudiziario, accademico e del Ministero della Salute permette senza dubbio di arricchire ed aggiornare il patrimonio di conoscenze e competenze del personale ispettivo, consentendo, altresì, di completare la dotazione organica di questo Reparto a vocazione specialistica con personale giovane, motivato e preparato.

     

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