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  • Nasce il primo parco giochi inclusivo della Val di Sangro

    TORRICELLA PELIGNA – Nasce nel piccolo borgo di Torricella Peligna il primo parco giochi inclusivo della Val di Sangro, che al momento mette a disposizione delle persone diversamente abili un’altalena e altre piccole attrezzature, ma che nel tempo si equipaggerà con altri giochi e dotazioni.

    L’inaugurazione ci sarà domenica 29 settembre, a partire dalle 16 in contrada Colle Zingaro, alla presenza dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carmine Ficca, del Comitato pro altalena, presieduto da Paolo Tetiviola, e di tutti i cittadini; ospite sarà il comico Domenico Turchi con il suo spettacolo “Racconti”.

    L’iniziativa rappresenta la tappa conclusiva – almeno per il momento – di una raccolta fondi iniziata ad aprile scorso che ha permesso di raccogliere circa cinquemila euro, necessari per acquistare l’altalena per disabili ma di andare anche oltre, riuscendo a dotare il parco anche di altre piccole attrezzature. A giugno scorso, nel corso di un evento promosso proprio per raccogliere i fondi, era stato raggiunto l’obiettivo, ma il Comitato pro altalena, insieme all’amministrazione comunale, hanno deciso di non fermarsi e hanno continuato a ricevere donazioni, non soltanto dai cittadini di Torricella, ma anche da quelli dei comuni limitrofi: Atessa, Tornareccio, Fara San Martino, Altino.

    Proprio per questo, i soldi già raccolti e non impegnati per il parco di Torricella, andranno a un’associazione che si occupa di disabilità, che acquisterà un’altra altalena da posizionare in un Comune vicino. Domenica sarà annunciato di quale Comune si tratta.

    «Siamo particolarmente orgogliosi – sottolinea il presidente del Comitato pro altalena – non soltanto per essere riusciti ad acquistare l’altalena, che ci ha permesso di inaugurare, domenica prossima, il parco giochi inclusivo, ma anche per aver centrato l’obiettivo di rafforzare il senso di comunità, non soltanto tra i cittadini di Torricella, ma tra quelli di tutto il comprensorio. Proprio questo rinnovato legame ci permetterà di non fermarci qui, ma di continuare la nostra azione di sensibilizzazione per dare anche alle persone diversamente abili strumenti e attrezzature di socialità e divertimento. Un ringraziamento particolare – conclude Tetiviola – va ai componenti del Comitato pro altalena, all’amministrazione comunale e a tutti i cittadini che ci hanno aiutato».

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