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  • Nomine Corecom, l’ira di Assostampa: “Ripugnante continuità di metodo”

    CAMPOBASSO – Durissima presa di posizione del sindacato dei giornalisti molisani in merito le nomine al Corecom, il comitato regionale per le comunicazioni. In una nota il presidente di Assostampa, Giuseppe Di Pietro parla di come la “politica regionale non riesca a superare le vecchie logiche per individuare i propri rappresentanti negli organismi e nelle aziende partecipate, perpetrando metodi ripugnanti, dannosi e non in linea con i tempi”. Ma ecco i nomi dei tre rappresentanti del Corecom, espressione di maggioranza e minoranza, escluso i 5 stelle:  Fabio Talucci (presidente), Nicola Lavagna e Angela Catalano (componenti).  “Abbiamo condotto l’ennesima battaglia per far comprendere l’opportunità di avere, tra i Commissari Co.Re.Com., tecnici del settore (docenti universitari, giornalisti, operatori della comunicazione, ecc.) – riprende Di Pietro – anche per dare un forte segnale, sebbene indiretto, all’editoria locale in crisi profonda. Invece, i partiti hanno preferito applicare altri criteri, ad eccezione del Movimento 5 stelle, che ha accolto la nostra proposta. E’ questo il Molise perdente dal quale, anche cambiando l’ordine dei “fattori”, non riusciamo ad affrancarci”, conclude rammaricato il presidente di Assostampa.

     

     

     

     

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