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  • Operazione Black Drug, dodici arresti in Molise

    Alle prime luci dell’alba odierna la Squadra Mobile della Questura di Isernia, coadiuvata dalla Squadra Mobile di Campobasso, dai Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Roma e Pescara, dai Nuclei Cinofili Antidroga della Polizia di Stato di Napoli, Pescara e Nettuno (RM), nonché da un elicottero del Reparto Volo di Napoli, hanno proceduto all’esecuzione di 12 provvedimenti restrittivi di cui

    otto  Ordinanze di Custodia Cautelare in carcere nei confronti di;

    1. MOSCATIELLO Luigi, nato a Isernia 1974;
    2. ROSSI Marco, nato a Isernia  1974;
    3. MARTELLO Antonia, nata a Isernia 1986;
    4. SCHIAVONE Vincenzo, nato ad Isernia  1976;
    5. RICO Domenicantonio, nato ad Isernia 1979;
    6. ROSA Camillo, nato ad Isernia 1976;
    7. LAMA Fulvio, nato a San Giorgio a Cremano (NA) 1982;
    8. IONATA Michael, nato a Isernia 1986.

    tre  Ordinanze di Arresti Domiciliari nei confronti di:

    1. SARACHELLA Franco, nato Isernia 1983;
    2. ARMENIA Alfonso, nato a Isernia 1964;
    3. RAINONE Antonietta, nata ad Isernia 1975.

    un Obbligo di Dimora nel comune di Bojano, a carico di B.M.C. di anni 34

    un Obbligo di Presentazione alla P.G. a carico di L.U. di anni 29.

    Durante le perquisizioni collegate all’esecuzione delle citate ordinanze, veniva altresì tratto in arresto un soggetto di sesso maschile, con precedenti specifici, trovato in possesso di due involucri di 45 g  di Marijuana, diverse foglie di Cannabis, 7 g di Hashish e 5 coltelli a serramanico.

    L’operazione condotta dalla locale Squadra mobile della Questura di Isernia sotto la direzione del Dr. ALBANO Paolo, Procuratore Capo della repubblica presso il Tribunale di Isernia è iniziata da circa due anni ed è stata molto complessa proprio per la scaltrezza degli indagati.

    Infatti, al fine di eludere qualsiasi tipo di controllo, gli stessi utilizzavano sistematicamente piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti in modo tale che, in caso di controllo, avrebbero potuto giustificarne un possesso per uso personale.

    Le complesse indagini di Polizia Giudiziaria della Squadra Mobile di Isernia e le attività tecniche eseguite sotto la direzione del  Dr. ALBANO Paolo Procuratore Capo della Repubblica di Isernia, hanno permesso di avere sempre riscontri continui e recenti di vendita al dettaglio di stupefacenti del tipo “droga pesante”.

    Dall’attività tecnica è emerso, altresì, che la piazza di spaccio era Isernia che veniva rifornita da Roma e Napoli e, quindi, provvedeva a sua volta a rifornire la zona di Bojano (CB); si presume che  le persone indagate movimentassero una quantità di  stupefacenti di circa 500 g  a settimana.

    La Squadra Mobile, dopo i citati riscontri, chiedeva al Procuratore Capo della Repubblica di Isernia l’emissione delle misure sopracitate, che venivano accolte dal Giudice per le Indagini Preliminari di Isernia dr. RUSCITO.

    Collegata all’ Operazione Black Drug, il giorno 21 maggio decorso, venivano tratti in arresto, sempre da questa Squadra Mobile e coordinati dal P.M. Marco GAETA, tre persone di  Isernia per spaccio di sostanze stupefacenti.

    Questa complessa attività di Polizia Giudiziaria è stata eseguita con l’ausilio di vari presidi tecnologici e sono state effettuate, altresì, oltre 80 perquisizioni domiciliari delegate dalla locale Procura della Repubblica sia nel capoluogo che in altri comuni della Provincia di Isernia, Campobasso e  Roma.

    Per quanto concerne l’Ordinanza di Custodia in Carcere eseguita nella provincia di Roma, la Questura di Isernia si è avvalsa della collaborazione della Squadra Mobile e dei Commissariati Prenestino e Primavalle della Questura di Roma.

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