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  • Ospedale di area disagiata, il sottosegretario Di Filippo dice «sì»

    ROMA – Il sottosegretario alla Sanità, Vito Di Filippo, darà l’ok al riconoscimento dell’ospedale di Agnone quale presidio sanitario di area disagiata.

    La buona notizia arriva da Roma ed è confermata dal vicesindaco di Agnone, Maurizio Cacciavillani, che proprio ieri ha partecipato ad un incontro nella Capitale insieme al sindaco Michele Carosella, alla portavoce del comitato “Il cittadino c’è” Enrica Sciullo, all’assessore regionale Michele Petraroia e al direttore generale dell’Asrem.

    Proprio l’assessore Petraroia conferma di aver «riscontrato una positiva apertura da parte dello stesso Sottosegretario».

    E a conferma di ciò il vicesindaco di Agnone, Cacciavillani, parla all’Eco di cauto ottimismo: «Chiaramente è bene cantare vittoria solo a risultato acquisito, ma credo che l’incontro romano di ieri con il sottosegretario Di Filippo ci autorizzi ad avere un cauto ottimismo».cacciavillani-2

    «La delegazione molisana è stata ricevuta dal sottosegretario che era già bene informato sulla situazione dell’ospedale di Agnone, perché messo al corrente dagli onorevoli Maria Amato e Danilo Leva. – continua Cacciavillani – Ho portato con me un’abbondate rassegna stampa sulle emergenze di tipo sanitario che ci sono state durante i recenti giorni di maltempo. Il sottosegretario è rimasto particolarmente colpito nel leggere di ambulanze soccorse e scortate dai Vigili del fuoco e di pazienti dializzati bloccati per ore in mezzo alla tormenta. Ci ha confermato, alla luce di queste considerazioni fatte, che non farà alcuna obiezione al riconoscimento dell’ospedale “Caracciolo” quale presidio di area particolarmente disagiata. Quello che abbiamo chiesto, insieme all’assessore Petraroia, è che tale riconoscimento sia svincolato completamente dagli accordi di confine tra le due Regioni interessate di Abruzzo e Molise».

    Insomma l’uomo del ministero ha detto «sì», ma la vittoria non è ancora ufficiale e l’iter è ancora lungo.

    «Nelle prossime settimane, – riprende Maurizio Cacciavillani – l’atto aziendale Asrem del dicembre scorso, quello relativo al “Caracciolo” appunto,  andrà sul tavolo tecnico. I vertici dell’Asrem, presenti ieri a Roma, hanno ribadito che chiederanno un parere preventivo, su quell’atto aziendale, al sottosegretario Di Filippo. Con quel parere, che sappiamo sarà già favorevole, l’atto andrà davanti al Ministero e a quel punto anche la Regione Molise non potrà fare altro che riconoscere al “Caracciolo” lo status di ospedale di area particolarmente disagiata».

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

     

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