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  • Ospedale, Monaco: «Non chiediamo favoritismi, ma solo l’applicazione della legge»

    CASTIGLIONE MESSER MARINO – «Non chiediamo miracoli, né favoritismi, ma semplicemente l’applicazione del decreto Balduzzi, quello che salva di fatto, basta leggerlo, l’ospedale di Agnone perché in area fortemente disagiata».

    Chiaro ogni oltre possibile dubbio il consigliere regionale Alessio Monaco, intervenuto oggi pomeriggio a Castiglione Messer Marino ad una riunione organizzata dall’associazione Acli per fare il punto sulle sorti del “Caracciolo”.

    «L’ottanta per cento del bilancio della Regione Abruzzo è assorbito dalla sanità. – ha spiegato il consigliere Monaco, promotore, nei giorni scorsi di una risoluzione in Consiglio finalizzata alla salvezza dell’ospedale Caracciolo – E nonostante questo ci sono molte cose che non vanno. Molti ospedali vanno ridimensionati, soprattutto quelli doppione sorti accanto ad identiche strutture sanitarie a pochi chilometri di distanza. follaMa non si può pensare di applicare alla salute e al diritto dei cittadini a ricevere cure mediche dei semplici modelli matematici come vorrebbero a Roma. Se bisogna ridimensionare, facciamolo a Gissi ad esempio, che dista pochi chilometri da Vasto dove c’è già un ospedale, o facciamolo a Casoli che è vicino a Lanciano. Ma non si può pensare di chiudere un ospedale in montagna, a cavallo tra Abruzzo e Molise, in un’area fortemente depressa e disagiata. Né si può pensare di chiudere ospedali e salvarne altri solo in base al bacino elettorale di riferimento».

    E rincarando la dose il consigliere Monaco ha aggiunto: «Dai centri dell’Alto Molise o dell’Alto Vastese non si riesce a raggiungere un altro ospedale, che non sia il “Caracciolo”, in caso di emergenza sanitaria, nei famosi sessanta minuti previsti dalla normativa. Non chiediamo miracoli, né favoritismi, ma solo l’applicazione alla lettera della norma che già prevede delle deroghe al mero calcolo numerico rispetto al numero degli assistiti. Si parla chiaramente di area disagiata e la nostra zona montana ne è un esempio lampante. Chiediamo alla Regione Molise solo di applicare, alla lettera, il decreto Balduzzi. Basta con gli spot, passiamo all’azione e troviamo soluzioni per le legittime richieste dei cittadini. Questo devono fare gli amministratori».

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

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