Le indagini della Polizia di Stato hanno permesso di identificare due giovani termolesi, responsabili di una feroce aggressione ai danni di un ragazzo, avvenuta nel pomeriggio dell’ 11 novembre u.s. a Termoli.
In particolare, un giovane venticinquenne della zona, in sosta nella propria auto in una centrale via di Termoli, veniva aggredito improvvisamente e senza ragione alcuna da due ragazzi, i quali lo percuotevano selvaggiamente con calci e pugni. Motivo per il quale il ragazzo aveva richiesto l’intervento della Polizia ed era stato poi soccorso dai sanitari del 118.
Le accurate indagini esperite sull’ accaduto e le testimonianze fornite da alcuni passanti consentivano agli uomini del Commissariato di Polizia di ricostruire la dinamica fattuale e di giungere all’ identificazione dei responsabili del vile gesto, due giovani termolesi di 17 e 19 anni, senza precedenti penali.
Le modalità adottate nella fulminea aggressione potrebbero ricondursi al knockout, il gioco tanto in voga oltre oceano che, sempre più spesso, trova riscontro nelle aree metropolitane italiane: “ un passante viene aggredito da alcuni ragazze o ragazzi al solo scopo di atterrarlo, senza motivazione alcuna “.
E’ spesso lo spirito di emulazione alla base di imprese goliardiche e gesti scellerati che finiscono in tragedia. A New York il triste “game” ha già provocato alcuni morti.
Le indagini del personale del Commissariato di Termoli ha consentito, altresì, di identificare un ventiduenne termolese, responsabile di danneggiamento e dell’incendio di uno scooter avvenuto nelle ore notturne del trascorso fine settimana.
Il giovane, infatti, in preda agli effetti dell’ alcool, aveva infranto le vetrate di un portone e dato fuoco ad uno scooter.