• In evidenza
  • Polo Maiella e stadio “Civitelle”, Niro raddoppia e sfida “Striscia la Notizia” a tornare in alto Molise

    AGNONE. Sa di non bleffare perché è consapevole di avere tra le mani carte vincenti. Dopotutto ci ha messo sempre la faccia. Come un giocatore di poker, Vincenzo Niro raddoppia la posta e in un blitz inaspettato ad Agnone lancia il guanto di sfida a Striscia la Notizia che solo qualche giorno fa ha mandato in onda su canale 5 il servizio sul polo scolastico di Maiella in via di ultimazione. “Mi auguro che il 7 gennaio Striscia la Notizia torni ad Agnone in occasione dell’inaugurazione della scuola media di Maiella” manda a dire all’inviato Pinuccio. Ieri pomeriggio, ccompagnato dal sindaco, Lorenzo Marcovecchio, dal responsabile dell’ufficio tecnico di Palazzo Verdi, Carmine Masciotra e dal consigliere di maggioranza, Roberto Amicone, Niro si è voluto sincerare personalmente di quanto accade all’interno della struttura ormai quasi pronta. Sul cantiere anche il titolare dell’impresa Franco De Francesco. Visita senza preavviso quella di Niro che certamente ha reso felici amministratori e soprattutto chi dovrà prendere possesso del nuovo impianto dove, a ritmo serrato, proseguono gli ultimi ritocchi con tanto di impresa di pulizia arrivata dall’Abruzzo, perché ad Agnone, a quanto pare, nessuno si è voluto fare carico del lavoro sotto le festività natalizie. “Stiamo lavorando fino a tarda sera” ammette De Francesco “affinché tutto possa essere pronto per la data prestabilita”. Lo aveva promesso a genitori, docenti, stampa e dirigente scolastico, Vincenzo Niro, assessore ai Lavori pubblici della Regione Molise e, al momento, sembra rispettare la tabella di marcia che nelle ultime settimane ha subito una accelerazione pazzesca. Poi la partita si sposta sul vero tavolo verde, ovvero il rettangolo da gioco dello stadio “Civitelle” dove la ‘Cogesa Sport Srl’, per conto della ‘Limonta Spa’, porta avanti la messa in posa del nuovo e moderno manto in sintetico di ultima generazione. Ed ecco il colpo a sorpresa con Niro che raddoppia la posta. “Il 7 gennaio torno ad Agnone e voglio essere il primo a dare il calcio al pallone in questo impianto senza barriere invidiatoci da più parti”. Lo dice e ci crede Niro nonostante qualcuno storca il muso e gli fa notare che siamo in pieno inverno. “Mi impegno a parlare con il Padreterno e raccomandarmi affinché non faccia nevicare – sorride  – resto dell’avviso che quando una cosa si vuole la si ottiene”. Se non sarà proprio il 7 gennaio, gli fanno notare, il rettangolo del “Civitelle” sarà pronto il 10 dello stesso mese. “Ho detto il 7 gennaio” ripete quasi in maniera categorica “anche perché dopo non avrò più tempo per venire ad Agnone”. Qualcuno sta al gioco e recita il classico vedo dei pokeristi.  Intanto Niro sale in macchina e fa cenno che il suo punteggio tra le mani lo renderà noto il 7 gennaio a mattina. La sensazione è davvero quello che non stia bleffando…

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.