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  • Pressione sugli ospedali, Saia rilancia il “Caracciolo”

    «Questa settimana il numero di guariti da Covid-19 è pari a venti, mentre il numero totale di positivi sul territorio è 108. Nel corso del fine settimane,, oltre al richiamo con le seconde dosi per gli anziani, sono stati vaccinati anche tutti i dializzati dell’Alto Molise».

    Lo comunica il sindaco di Agnone, Daniele Saia, con l’ormai consueto videomessaggio inviato alla cittadinanza. Numeri che confermano, dunque, che i cluster cittadini sono finalmente sotto controllo. I tamponi sono andati avanti anche nel corso della settimana appena trascorsa, ma non hanno evidenziato un aumento significativo della diffusione del virus, a dimostrazione che le misure di contenimento stanno dando l’esito sperato. Buone notizie, dunque, che però non devono essere l’alibi per abbassare la guardia. Infatti lo stesso sindaco ha richiamato, ormai quasi maniacalmente, al rispetto delle norme di contenimento: isolamento, uscire solo se strettamente necessario, mascherina e sanificazione frequente delle mani.

    «Visto il numero elevato di accessi di pazienti affetti da Coronavirus negli altri ospedali regionali e nell’ottica di un dialogo propositivo con l’Asrem, – ha poi aggiunto il primo cittadino – ci auguriamo che l’ospedale “San Francesco Caracciolo” possa essere adibito ad ospedale Covid free per il trattamento di pazienti con acuzie. Il reparto per acuti è un reparto utilizzabile, – ha precisato il sindaco Saia – e può servire, in questo momento di difficoltà dell’intera regione, a ridurre la pressione sulle altre strutture ospedaliere in affanno. Riproponiamo dunque questa disponibilità alla direzione dell’Asrem e ai vertici  della Regione Molise. Ci auguriamo che ci diano ascolto proprio nell’ottica di un rapporto di reciproca collaborazione».

    Francesco Bottone

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