Inchiesta in Procura, a Larino, e Tavolo Tecnico a Termoli – coordinato da Capitaneria di Porto – con Comune, Vigili Urbani e del Fuoco, dopo il ritrovamento in spiaggia di un container con sostanze nocive. Il Tavolo avrebbe accertato che in quel tipo di container vi è “generalmente un liquido prodotto da una ditta estera ceduto a una società italiana”. Sul container un’etichetta con il nome della multinazione Baker Hughes srl cons ede a Cepagatti (Pescara). Nel pomeriggio è stato rimosso da Vigili urbani e Vigili del Fuoco. Ora è nell’ecocentro comunale, in attesa dello smaltimento, e sotto sequestro giudiziale per effettuare le indagini. “Sarà sigillato, stoccato e custodito da Teramo Ambiente -fa sapere il Comune- fino allo smaltimento da parte della ditta proprietaria”. Le operazioni sono avvenute con il coordinamento del Comandante di Corvetta della Capitaneria di Termoli Francesco Cillo.
Rimosso il bidone di solventi chimici dalla spiaggia di Termoli
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