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  • Riorganizzazione ospedaliera, approvata la deroga per le zone interne

    AGNONE – Il ponte Sente è stato chiuso al traffico per un «immediato rischio crollo» in seguito alle scosse sismiche di agosto in Basso Molise. Quella stessa vicinanza al “cratere sismico” potrebbe ora rappresentare un vantaggio per l’Alto Molise, grazie ad un interessante emendamento approvato nel decreto “Milleproroghe”.

    «Durante la votazione in Commissione Affari Costituzionali alla Camera, nella giornata di oggi, è stato approvato un mio emendamento grazie al quale viene prorogata, di un ulteriore anno, la deroga alla riorganizzazione ospedaliera prevista dal famigerato decreto Lorenzin. Ciò significa che grazie a questo gli ospedali che si trovano nel cratere sismico del Centro Italia, potranno evitare la chiusura o il declassamento».

    Così, in una nota, il portavoce del MoVimento 5 Stelle, Andrea Colletti, primo firmatario dell’emendamento approvato a Montecitorio.

    «Il provvedimento, infatti, – spiega il parlamentare – consente alle Regioni di derogare a quanto previsto dal decreto Lorenzin sulla riorganizzazione ospedaliera, in particolare per quanto riguarda le strutture che si trovano a 30 chilometri dai Comuni all’interno del cosiddetto “cratere sismico” del Centro Italia. La deroga sarà fino al 30 aprile 2022, ora le Regioni hanno ancora più tempo per salvare i piccoli ospedali e garantire un servizio sanitario ai cittadini dell’aerea interessata. Ora si spera che le Regioni non accampino più scuse. A differenza di chi abbandona la aree interne favorendone lo spopolamento, il Movimento 5 Stelle si impegna a beneficio di tutti i territori».

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