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  • Sexting e malattie sessualmente trasmesse, la prevenzione parte dalle scuole

    L’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, e il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Antonella Tozza, hanno firmato il rinnovo del protocollo d’intesa (sottoscritto per la prima volta nel 2012) per la promozione della salute e dei corretti stili di vita nelle scuole, così come stabilito dal Piano regionale di prevenzione.

    Le priorità d’azione individuate riguardano: la promozione di stili di vita legati alla prevenzione delle malattie cardiovascolari e dei tumori quali, in particolare, la promozione di una sana alimentazione e la promozione dell’attività fisica; la prevenzione del disagio psichico; la prevenzione degli incidenti stradali e domestici e più in generale dei comportamenti a rischio di incidente; la prevenzione delle dipendenze da sostanze (alcool, droghe, farmaci, tabacco); la prevenzione di comportamenti a rischio (gioco d’azzardo, internet addiction); l’educazione alla sessualità, compresa la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse e di comportamenti che possono avere conseguenze sotto il profilo psicologico (come il sexting, cioè l’invio di testi o immagini sessualmente esplicite tramite Internet o telefono cellulare); la promozione di campagne vaccinali nazionali e regionali.

    Nell’accordo sono previste anche specifiche attività formative, che saranno portate avanti dalla Regione, dall’Ufficio scolastico e dalle Asl. Le parti mettono a disposizione le rispettive strutture, oltre a studi scientifici e metodologici, per centrare gli obiettivi fissati, mettendo in atti quegli interventi che – secondo la definizione dell’Oms, l’Organizzazione mondiale per la Sanità – che mirano ad assicurare ai destinatari un maggior controllo sulla propria salute anche mediante la promozione di stili di vita positivi e responsabili.

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