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  • Sprar meglio di un ufficio di collocamento: trova lavoro al 65 per cento dei profughi

    LENTELLA – – Si è tenuta nei giorni scorsi, presso il centro diurno anziani di Lentella, la presentazione del Progetto “ALI – Accoglienza Lavoro Inclusione” a cura dell’Associazione Teatrale CreatiVita. «Il progetto vuole favorire il processo di integrazione tra richiedenti asilo e comunità locale mediante la realizzazione del cortometraggio ALI, uno storytelling volto a narrare l’importante ed unica esperienza dello Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) “Sinomi”, una realtà attiva dal 2014 capace di raggiungere dei risultati importanti nella collocazione lavorativa e quindi nella integrazione di uomini e donne migranti. Infatti, lo Sprar di Lentella riesce a inserire nel mondo del lavoro il 65% degli ospiti e questa percentuale nei periodi di lavori stagionali raggiunge il 100%» si legge nella nota diramata alla stampa.
    Il convegno, patrocinato dal Comune, è stato organizzato in collaborazione con la Società cooperativa onlus Nuvola che gestisce lo Sprar e ha visto la partecipazione del sindaco Carlo Moro e del responsabile della struttura di accoglienza Claudio Pracilio, oltre che di Stefania Pascali di CreatiVita. «Aderiamo, inoltre, ad un progetto internazionale denominato InteGreat, che ha l’obiettivo di favorire l’integrazione dei rifugiati all’interno delle comunità locali. – spiega Pracilio – In quest’ottica ospitiamo studenti da ogni parte del mondo e questa circostanza permette di rompere lo schema per il quale da un lato ci sono gli italiani e dall’altra i migranti creando una realtà multiculturale e di scambio».

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