• News
  • Tenta di fare irruzione nella casa dei genitori, arrestato tossicodipendente

    MONTAZZOLI – Ha violato l’obbligo di dimora a Chieti ed è tornato a Montazzoli animato evidentemente da brutte intenzioni. I Carabinieri lo hanno arrestato questa notte mentre tentava di fare irruzione nell’abitazione degli anziani genitori.

    Si sono spalancate le porte del carcere per  un uomo di 32 anni di Montazzoli, P.D. le sue iniziali, già noto alle forze dell’ordine e dedito all’assunzione di sostanze stupefacenti. Nei mesi scorsi era stato arrestato una prima volta, dai Carabinieri di Castiglione Messer Marino al comando del maresciallo Antonio Di Pancrazio,  in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, con le accuse di maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione e lesioni aggravate e continuate.

    Gli anziani genitori  avevano denunciato il figlio tossicodipendente, esasperati per le continue violenze e aggressioni, riferendo ai militari che il 32enne, in più occasioni, aveva  anche sottratto da casa oggetti di valore e preziosi per poi rivenderli e procurarsi i soldi per giocare ai videopoker o per acquistare la droga.

    La vicenda si era chiusa con l’arresto e successivamente con l’obbligo di dimora a Chieti per il trentaduenne. Ieri notte, però, l’uomo, ha violato l’ordinanza restrittiva nei suoi confronti, ha lasciato il capoluogo ed è tornato in paese.

    I militari di Castiglione Messer Marino, dopo un’intera giornata passata a setacciare boschi e strade alla ricerca dell’anziano scomparso, sono stati costretti ad intervenire nel cuore della notte e hanno bloccato il tossicodipendente proprio mentre cercava di fare irruzione nell’abitazione dei genitori.

    Come accertato dai militari dell’Arma da due giorni l’uomo si era allontanato dalla comunità “Mater Populi” di Chieti per dirigersi a casa dei genitori. Al rifiuto però di quest’ultimi di dargli ospitalità era andato su tutte le furie iniziando a minacciarli e a prendere a calci la porta d’ingresso dell’abitazione. 

     

    Inevitabili per lui sono scattate le manette. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Lanciano.

     

     

     

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    I commenti sono stati chiusi.