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  • Tim attiva la banda ultralarga nelle “aree bianche” di 18 comuni del Molise per sostenere lo smart working

     

    AGNONE – TIM accelera sullo sviluppo della banda ultralarga in Molise avviando un importante piano che già da oggi rende disponibili i collegamenti in fibra ottica nelle “aree bianche” di 18 comuni distribuiti sull’intero territorio regionale, che aumenteranno progressivamente nel corso delle prossime settimane, attraverso l’accensione di 112 armadi stradali collegati alla rete FTTC (Fiber to the cabinet).

    L’iniziativa, che rientra nell’ambito di un importante programma nazionale, ha l’obiettivo di dare attuazione alle disposizioni emergenziali arrivate dalle principali Istituzioni e Autorità del Paese. In particolare, con riferimento all’articolo 82 del decreto “Cura Italia” per l’emergenza Covid-19, all’Ordinanza della Presidenza del Consiglio e alle misure urgenti di Agcom riguardanti i servizi a banda larga e ultralarga. Un insieme di misure rivolte agli operatori con la richiesta di adottare tempestive iniziative atte a potenziare le infrastrutture di rete e a garantirne il funzionamento e l’operatività migliorandone la disponibilità, la capacità e la qualità, consentendo inoltre di rafforzare la rete gestendo i picchi di traffico di questa fase.

    I 18 comuni del Molise , già oggetto di questo intervento, sono Bojano, Colle d’Anchise, Ferrazzano, Montenero di Bisaccia, Palata, San Giacomo degli Schiavoni, San Massimo, Sepino, Spinete, Ururi e Vinchiaturo per la Provincia di Campobasso; Agnone, Belmonte del Sannio , Capracotta, Civitanova del Sannio, Carpinone, Filignano e Poggio Sannita per la Provincia di Isernia.

    TIM, sulla base del programma di copertura, ha già “acceso” i servizi a banda ultralarga nei comuni che rientrano nella prima tranche di interventi, rendendoli disponibili sia alla clientela retail, sia a quella wholesale.

    Grazie a questo importante programma infrastrutturale, un sempre maggiore numero di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni é abilitato ai servizi a banda ultralarga fino a 200 Mbps per soddisfare la crescente domanda di connettività nelle zone rurali e a bassa densità abitativa del Paese, anche nell’ottica di sostenere lo Smart working.

    Per assicurare connessioni ultrabroadband nei comuni non ancora raggiunti dalla fibra, inoltre, TIM conferma il proprio impegno per la diffusione di connessioni ultrabroadband grazie alla tecnologia FWA (Fixed Wireless Access).

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