• Cultura
  • Transumanza, sugli antichi tratturi

    Torna dal 27 al 30 maggio prossimi la Transumanza, pratica che ha animato  economicamente e culturalmente il Molise per millenni. Come un tempo, solcando gli antichi Tratturi,  la mandria di circa trecento capi bovini di razza podolica della famiglia Colantuono di Frosolone risale lenta dai pascoli pugliesi verso la fresca Montagnola molisana. L’unico esempio di transumanza bovina di tipo orizzontale ancora attiva  in Italia, e forse in Europa, fa rivivere la tradizione che riaccende la memoria.  Essa è ancora oggi, come nel passato, espressione diretta di quella civiltà agro-pastorale che per secoli è stata la fonte del sapere e dell’economia dei territori rurali dell’Italia meridionale.

     

    Un evento che vuole richiamare l’attenzione sull’esistenza di un patrimonio storico, archeologico, antropologico e naturalistico di valore inestimabile: i Tratturi.  Nel Meridione d’Italia questi antichi tracciati  risultano presenti ed integri nella loro originaria bellezza e  larghezza di 60 passi napoletani (111.60 m) ancora per lunghi tratti. Non un semplice museo all’aperto, ma una  risorsa primaria che può dare  impulso allo sviluppo economico, agricolo, ambientale e turistico delle nostre Terre.

     

    Di seguito il programma della manifestazione:

     

    Giovedi’ 27 MAGGIO:

    • ORE 16:00    Partenza della Transumanza
    • ORE 23:00  Arrivo a San Paolo Civitate(FG), con sosta notturna presso la Vecchia Dogana e la Chiesetta della Madonna del Ponte sulle rive del fiume Fortore (Tratturo Aquila-Foggia).

     

    Venerdi’ 28 MAGGIO:

    Sosta mattutina  nel riposo sul Tratturo Aquila-Foggia a San Paolo Civitate.

    •  ORE 16:00   Partenza per Santa Croce di Magliano (CB) attraversando il territorio  del

    comune di Serracapriola (FG).

    • ORE 21:00   Arrivo a Santa Croce di Magliano (CB) sistemazione e sosta notturna

     

    Sabato 29 MAGGIO:

    • ORE 6:00  Partenza da Santa Croce di Magliano per la località “Femmina Morta” lungo il Tratturo Celano-Foggia attraversando i territori dei comuni di Bonefro (CB), San Giuliano di Puglia (CB), Sant’Elia a Pianisi (CB), Ripabottoni (CB), Monacilioni (CB). Camminando sul braccio Centocelle-Cortile si prosegue per Campolieto (CB), Matrice(CB) Campobasso(CB) Ripalimosani(CB).
    • Sosta notturna presso il Santuario della Madonna della neve in località “Quercigliole” a Ripalimosani (CB).

     

    Domenica 30 MAGGIO

    • ORE 5:00   Partenza per Frosolone. Si attraversano i territori di Santo Stefano (CB) si scende lungo la costa, si guada il Biferno, si risale verso Costropignano (CB), che attraversiamo, e poi Torella del Sannio (CB), Molise (CB), Frosolone (IS).

     ORE 13:00  Arrivo della mandria in località  Acquevive di Frosolone, pascoli della  “Montagnola  Molisana

     

    E’ stata già manifestata la volontà da parte delle regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Campania e Basilicata, nonché di altre regioni europee, di avviare un innovativo ed originale modello di sviluppo in ambito rurale per dare alla Civiltà della Transumanza e ai Tratturi l’importanza che meritano. L’ambizioso progetto, portato avanti dal partenariato, è finalizzato al  riconoscimento dei Tratturi e della Civiltà della Transumanza come Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO.

     

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